Autismo. La consapevolezza passa per la scuola
Iniziativa delle insegnanti dell'istituto comprensivo per sensibilizzare alunni e genitori
di Giuseppe Malatesta
Codigoro. Significativa iniziativa quella che ha sorpreso i giovani alunni della scuola primaria e i loro genitori. In occasione della Giornata della consapevolezza sull’autismo (che si celebra il 2 aprile) le insegnanti su iniziativa dell’Istituto comprensivo hanno allestito l’ingresso dei locali di viale Resistenza e le aule stesse con lanterne, palloncini, ghirlande, farfalle e altre decorazioni rigorosamente in azzurro, colore simbolo della ricorrenza.
All’entrata a scuola, poco prima del suono della campanella, genitori e bambini sono stati omaggiati con fiocchetti di carta azzurri confezionati proprio da questi ultimi. L’iniziativa, volta a sensibilizzare grandi e piccoli sul tema, ha contagiato anche le attività didattiche attraverso attività di disegno e pittura, discussioni e riflessioni sugli strumenti di comunicazione e di interazione reciproca, anche attraverso linguaggi alternativi quali ad esempio la comunicazione aumentativa-alternativa, utili a raggiungere empaticamente i coetanei in qualsiasi condizione psico-fisica. Presente all’esterno della scuola primaria anche un riferimento al volume “L’unicorno triste”, del giovane illustratore disabile Davide Pavan: una fiaba che racconta l’autismo ai bambini, disponibile al download gratuito in rete.
“Abbiamo pensato fosse importante sensibilizzare alunni e famiglie – ha detto la dirigente scolastica Ines Cavicchioli – all’accoglienza, alla condivisione e al riconoscimento delle difficoltà che attengono a questa particolare forma ‘comportamentale’. Le simboliche lanterne azzurre colorano in questi giorni tutte le sedi dell’istituto, dalla scuola dell’infanzia alla primaria e secondaria, diverse delle quali ospitano tra i banchi proprio bambini affetti da disabilità”.
Molti dei piccoli scolari hanno per l’occasione indossato un fiocco azzurro durante le lezioni: un gesto per testimoniare consapevolezza e partecipazione.