Eventi e cultura
18 Maggio 2010
Documentari e libri tra il cinema Apollo e la Caffetteria del Castello

Due giorni di omaggio a Siba Shakib

di Redazione | 3 min

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Siba Shakib

In occasione della XIV edizione della Biennale Donna “Memorie velate. Arte contemporanea dall’Iran”, allestita fino al 13 giugno al Padiglione Arte Contemporanea Ferrara, dove sei artiste iraniane raccontano la condizione delle donne iraniane, verrà reso un omaggio a Siba Shakib, distribuito su due giorni.


Martedì 18 maggio 2010 ore 21.00
Cinema Apollo, via Carbone 5
Proiezione dei documentari
A Flower for the Women in Kabul – 50 years UN (1998), Alone in Afghanistan – the story of a nurse and her hospital (1997)
Al termine la regista dialoga con Lola Bonora e Vito Contento. L’ingresso alla proiezione è gratuito.
L’organizzazione della serata si avvale della collaborazione dell’ARCI e dell’Istituto di storia Contemporanea.

A Flower for the Women in Kabul e Alone in Afganistan – the story of and her  hospital raccontano con un forte impatto emotivo le donne afgane, la popolazione più svantaggiata della società. Vent’anni di guerra hanno avuto un impatto negativo su tutti gli aspetti della vita in Afghanistan ma soprattutto hanno inciso sul destino delle donne che rappresentano più della metà della popolazione e ogni sviluppo sarà impossibile senza la loro partecipazione attiva. Nel passato sono state  insegnanti, giudici, avvocate, medici e infermiere, ma poi sono state confinate nelle loro case, senza il diritto di lavorare o di studiare.
A Flower for the Women in Kabul ha vinto il primo premio Unesco per i diritti umani.

Mercoledì 19 maggio 2010 ore 17.30
Caffetteria Castello Estense, Largo Castello 1
Presentazione delle opere letterarie “Afghanistan dove Dio viene solo per piangere” (Edizioni Piemme, 2004), “La bambina che non esisteva” (Edizioni Piemme, 2008), “Il sussurro della montagna proibita” (Edizioni Piemme, 2010). Ne parla con l’autrice Anna Quarzi.

Siba Shakib è nata e cresciuta a Tehran, in Iran, dove frequenta una scuola tedesca, la Deutsche Schule. Si laurea in Germania nell’Università di Heidelberg.
Molto impegnata politicamente si batte soprattutto per i diritti delle donne del suo paese e non solo.
Scrittrice e realizzatrice di documentari e film, ha viaggiato in Afghanistan molte volte negli ultimi anni, visitando il nord e il territorio comandato dai talebani.
Diversi dei suoi documentari sono stati premiati, inclusa una testimonianza sugli orrori della vita in Afghanistan e della condizione delle donne afgane.
Ha pubblicato con grande successo Afghanistan, dove Dio viene solo per piangere, tradotto in 27 lingue e vincitore del PEN Prize, e La bambina che non esisteva, un bestseller internazionale pubblicato in 16 Paesi, dagli USA al Giappone. L’ultimo suo romanzo, uscito a marzo, è Il sussurro della montagna proibita è sta già ricevendo ottimi riconoscimenti da critica e lettori.
Quando non gira il mondo, vive tra New York, l’Italia e Dubai.

Bibliografia:
Afghanistan, dove Dio viene solo per piangere (Piemme, 2004)
La bambina che non esisteva, traduzione di Claudia Lionetti (Piemme, 2008)
Il sussurro della montagna proibita, traduzione di Roberta Cristofani (Piemme, 2010)

Filmografia:
A Flower for the Women in Kabul – 50 years UN (1998), regista, (primo premio film sui diritti umani)
Alone in Afghanistan – the story of a nurse and her hospital (1997) regista
And Hope Remains: the story of a child soldier (1996), regista e scrittrice
Tonino the Camora (1995), regista
Shoes – a little psychology (1992), regista
Iran – 10 year post Revolution (1989), regista
Mahmoudy versus Mahmoody, regista

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