Naomo Lodi indagato per peculato. Già chiuse le indagini
Nicola Lodi, detto Naomo, dopo la condanna in primo grado a 2 anni e 10 mesi per induzione indebita, rischia di affrontare un ennesimo processo penale. Questa volta l'accusa è di peculato
Nicola Lodi, detto Naomo, dopo la condanna in primo grado a 2 anni e 10 mesi per induzione indebita, rischia di affrontare un ennesimo processo penale. Questa volta l'accusa è di peculato
In una situazione umanitaria per cui a livello globale sono 120 milioni le persone costrette alla fuga (dall’ultimo report dell’Agenzia Onu per i rifugiati), l’8 novembre a Ferrara si è ripartiti dalla realtà locale per tratteggiare un quadro delle tutele previste per i minori stranieri non accompagnati
"Quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a giocare e a vincere". A Ferrara nel 2024 si sono spesi nel gioco d'azzardo quasi 235 milioni di euro (234.931.901,71), una cifra che se divisa per abitante, comprendendo i bambini, ammonta a 1806 euro. In entrambi i casi si tratta della cifra più bassa in regione
E’ stato attivato anche all’Ospedale di Cona il nuovo sistema di allerta e soccorso anti-aggressione, installato presso i Pronto Soccorsi generale, pediatrico ed ostetrico
Una giornata segnata da profondo affetto, gratitudine e grande commozione quella dedicata all’evento "Insieme per il domani. L’eredità di Gianni Artini e il futuro di Ancescao"
di Carolina Fiorini
Dalla passione per la birra nasce “Ferrara – The Craft Beer City”, l’associazione che valorizza e promuove la cultura della buona birra artigianale a Ferrara nel rapporto col buon cibo.
Da un’idea di Pier Luigi Feggi, archibirraio di Birra dei Diamanti, assieme ad altri cinque produttori di birra artigianale, tra cui Monkey Beer, Birra Frara, Biren, Birra Soa, sette distributori locali come I Luppoli Mannari, Beershop 2 Gobbi, Bender Bar, XI Comandamento, Osteria 2 Gobbi, Circolo Arci Bolognesi, Clandestino e con la partecipazione attiva di Simone Monetti di UnoinBirrai, si punta ora ad alzare il livello di qualità dei prodotti tipici ma anche degli abbinamenti gastronomici da proporre.
La storia della birra ha radici profonde e ripercorrendo la storia rinascimentale ferrarese si possono ritrovare alcuni di questi antichi legami, “De Cerevisia Tractatio” la prima storica pubblicazione della birra di Antonio Gazio, datata nel 1548 ed edita proprio a Ferrara.
Il desiderio dell’associazione è quello di “coinvolgere l’agricoltura locale, in particolare quella del parco del Delta del Po, per una pratica brassicola a filiera certa – spiega Pier Luigi Feggi – per valorizzare il territorio ferrarese”. Verranno anche coinvolti gli chef stellati di Ferrara dell’associazione regionale Emilia Romagna “chef to chef”, che ne riunisce 52, al fine di creare una “didattica mirata ai corsi sulla degustazione, dove birra artigianale e ristorazione innovativa s’incontrano nella birrogastronomia”.
L’associazione propone un corso di degustazione di birra artigianale di primo livello che comincerà lunedì 11 aprile 2016 e proseguirà ogni lunedì sera per undici incontri con l’affiancamento di docenti mastri birrai di fama nazionale.
“Piccoli birrai crescono” è invece il progetto, illustrato da Nicola Zanotti in rappresentanza dei distributori birre artigianali di Ferrara, che propone il “corso teorico e pratico in due giornate per homebrewer – birrai fai-da-te” che comincerà ad ottobre 2016, ed il “concorso homebrewer dell’anno” che sarà uno dei primi eventi del gennaio 2017.
La cultura della birra di eccellenza arriverà anche sugli smart phone con una vera e propria mappa delle birre, dove poter trovare tutte le informazioni sugli eventi culturali della città, punti di vendita, e percorsi birrogastronomici annessi per sostenere ed integrare il turismo “mordi e fuggi”.
Il sogno nel cassetto? “Creare una birroteca regionale a Ferrara come elemento di qualificazione delle nostre proposte sulla falsariga dell’enoteca regionale dei vini a Imola”.
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