Attualità
22 Gennaio 2016
La cerimonia di conferimento alla Sala Estense. Era il nonno materno dell'assessore Elisa Bellini del Comune di Mesola

Medaglia d’onore a Dante Salvadego, deportato in un lager nazista

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il Giro delle Mura di Ferrara taglia il traguardo delle 50 edizioni

Presentato nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara la 50a edizione del Giro delle Mura. Il Giro podistico delle Mura di Ferrara taglia un importante traguardo: 50 edizioni per un evento che ha visto la partecipazione di tantissimi campioni del mezzofondo locale e nazionale

Dante Salvadego

Dante Salvadego

Il giorno 27 gennaio nell’ambito delle manifestazioni previste per la celebrazione del Giorno della Memoria, presso la Sala Estense di Ferrara, ci sarà la cerimonia di consegna della medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica in memoria di Dante Salvadego, nonno materno dell’assessore Elisa Bellini del Comune di Mesola, deportato ed internato in un lager nazista e costretto al lavoro coatto in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Dante era un giovane soldato nato ad Ariano nel Polesine (Ro) il 13-10-1919, arruolato il 6-4-1939, giunto alle armi il 4-2-1940 e assegnato all’11° Reggimento Bersaglieri. Durante la guerra è stato catturato e fatto prigioniero di guerra in Croazia a Knin il 09/09/1943, ed internato nello stalag Ixb Bad Horb (in Germania dal 29 settembre 1943 fino all’arrivo degli Alleati nel 1945.

Era stato costretto al lavoro coatto presso le ferrovie, in particoare era addetto al trasporto manuale di sassi per costruire le massicciate e lavorare con il piccone, inoltre lavorava presso le fattorie tedesche.

Si ammalò a causa di una ferita al braccio destro procurata durante il lavoro in ferrovia con il piccone a cui seguì una grave infezione, si salvò solo grazie all’arrivo degli Alleati in quanto ormai inabile al lavoro era destinato alla camera a gas. Fu operato numerose volte negli ospedali militari. Dopo la guerra potè riabbracciare la moglie Rosa che nel frattempo lo credeva morto non avendo più notizie da tempo, dopo l’ultima lettera scritta da un altro internato dove diceva che Dante era ferito ma era vivo, e la figlia primogenita Gabriella, nata durante la guerra subito dopo la partenza del padre, che ormai aveva 5 anni. In seguito nacquero anche: Anna, Giosuè, Loredana e Gelindo. Si trasferì con la famiglia a Milano, ma trascorreva gran parte dell’anno a Mesola dalla figlia Loredana. E’ morto a Milano l’8-11-1994.

“Mio nonno – spiega l’assessore Elisa Bellini – ha raccontato pochissimo dell’esperienza del campo di concentramento. Non ha mai voluto parlarne. Deve avere sofferto molto. Ha continuato ad avere gli incubi durante il sonno per molti anni. Da bambina, ricordo che mi raccontava del lavoro in ferrovia mostrandomi la grande ferita che aveva sul braccio e della gran fame che aveva sofferto, oltre alla sofferenza per la lontananza dalla sua amata famiglia. Mio nonno è sempre stato considerato dai figli e dai nipoti un eroe, che ha sempre creduto nei valori della Resistenza, dell’antifascismo, della democrazia e dell’uguaglianza. Io sono orgogliosa di essere sua nipote, e di avere appreso da lui questi valori, ed è con grande onore che il 27 gennaio riceverò la medaglia in sua memoria”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com