English Day a Codigoro, un’iniziativa da ripetere
Un centinaio di piccoli studenti si è cimentato in giochi e attività in lingua
Codigoro. Martedì 19 gennaio si è “inaugurata” all’istituto di istruzione superiore di Codigoro l’iniziativa English Day. Per la prima volta nel territorio, infatti, le classi terze delle scuole medie – gli istituti di istruzione secondaria di primo grado di Codigoro, Lagosanto e Pontelangorino – quasi cento allievi in tutto, sono stati accolti dagli studenti e dai docenti del polo scolastico di Codigoro e, con il coordinamento di tutti gli insegnanti di inglese dei diversi istituti, si sono cimentati in giochi linguistici, giochi di ruolo, computer-based quizzes e tante altre attività motivanti e divertenti.
Nell’intento dei loro insegnanti riunitisi a programmare questa divertente attività didattica aggiuntiva, l’iniziativa è volta a valorizzare tutte le diverse abilità e le potenzialità degli studenti stessi, chiamati a mettere in gioco – in senso proprio – quanto hanno appreso della lingua e della cultura anglo-americana e stimolati così ad utilizzare la lingua quotidianamente anche per la comunicazione con i loro coetanei.
Sotto l’egida dell’amministrazione comunale, che era presente nella persona del sindaco Rita Cinti Luciani, e come sintesi finale di una fattiva collaborazione dei due istituti di istruzione del territorio stesso – quello di istruzione primaria e secondaria di primo grado, rappresentato dal dirigente scolastico Ines Cavicchioli, e quello di secondo grado nella persona del vicario Roberto Manzoli – “English Day” vuole essere la prima di una serie di iniziative che, per il futuro, vedono il territorio unito e cooperante in iniziative concrete che favoriscano e promuovano la formazione dei giovani anche “in verticale”, dalla scuola dell’infanzia fino al termine del ciclo secondario superiore.
A coordinare il progetto i docenti Cristina Caracciolo, Clara Faccini, Chiara Ferretti, Giacinta Fogli, Ilaria Gallo, Clara Mazza, Anna Montagnolo, Stefania Scalambra e Paolo Tancredi che hanno guidato i 60 studenti del polo d’istruzione superiore di Codigoro a svolgere funzioni di “tutor” nei confronti dei loro più giovani “colleghi” della scuola media.