Per la Tia Hera emette bollette comprensive di Iva, ma non può. È la denuncia che arriva dalla Confconsumatori che, forte di una sentenza del 2009 della Corte Costituzionale, richiama l’azienda erogatrice di servizi ad adeguare le sue bollette.
La raccolta dei rifiuti solidi urbani, infaati, è un tributo. L’imposizione dell’Iva (aliquota ridotta del 10%) è illegittima perché non è ammissibile l’imposizione di una tassa su di una tassa. Eppure, stando a quanto lamenta Secondo Malaguti, presidente Confconsumatori della Regione Emilia-Romagna, Hera applicherebbe ancora, quantomeno nella zona di Ferrara (quella cui fanno riferimento le segnalazioni giunte all’associazione) l’imposta per la riscossione della tariffa di igiene ambientale.
“Da quanto segnalatoci – scrive Malaguti in una lettera inviata a Via Diana -, Hera Spa in sostituzione del Comune di Ferrara emette bollette/fatture della Tia, divenendo un atto impositivo per i consumatori. Per tale ragione, essendo la Tia un tributo, le bollette/fatture devono rispettare i requisiti per gli atti tributari”.
Requisiti che consistono nell’indicazione dell’intestazione del responsabile del procedimento, l’iscrizione a ruolo, e di quello di emissione e di notificazione della stessa, le conseguenze connesse all’inadempimento dell’obbligazione risultante dal ruolo, le modalità, il termine e l’organo giurisdizionale cui è possibile ricorrere, ecc.. “Quelle da noi esaminate – continua Confconsumatori – non rispecchiano tali requisiti”.
Non solo. Essendo la Tia un tributo, “i relativi proventi percepiti non possono essere assoggettati a imposta sul valore aggiunto, che invece colpisce i corrispettivi delle prestazioni di servizi liberamente richiesti”.
Pertanto, posta l’insussistenza del rapporto tra il tributo della Tia e l’Iva, l’associazione chiede di “adeguare immediatamente le bollette di richiesta di pagamento della tariffa igiene ambientale, ai requisiti formali suesposti, nonché escludere dai conteggi l’Iva”. In mancanza, l’associazione avverte che farà partire una serie di ricorsi a tutela dei consumatori.
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