Argenta
30 Novembre 2015
Il giudice infligge una pena superiore a quanto chiesto dal pm: due anni di reclusione a testa

Pesca di frodo, stangata per la banda di predoni

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo, forti temporali in arrivo nel Ferrarese

Il bel tempo che ha deliziato il weekend è destinato a rompersi stando alle previsioni, tanto che addirittura la Protezione civile dell'Emilia-Romagna ha emesso un allerta meteo anche per la provincia di Ferrara

Rapina in un supermercato, denunciato un minore di 11 anni

La Polizia di Stato ha identificato il presunto autore di una rapina impropria consumata lo scorso mese di marzo in un supermercato del centro cittadino, a seguito della quale era riuscito a fuggire con un bottino di oltre 6mila euro in contanti

Incidente sulla A13. Sei veicoli coinvolti ma nessun ferito grave

Un tamponamento di sei veicoli, 4 autovetture e 2 furgoni, ma fortunatamente pare che tutte le persone coinvolte abbiano subito solo lievi ferite. Due sono le persone trasportate all'ospedale, una con codice 1 e una con codice 2 quindi traumi di lieve o media intensità

Scandalo donazioni Covid. Parte la prima denuncia

È stata depositata la prima denuncia contro la bizzarra gestione delle donazioni per i reparti Covid fatte dai cittadini ferraresi all’ospedale per tramite del Comune di Ferrara e mai giunte a destinazione

Sinistra Unita per Anselmo: “Priorità all’inclusione”

"In questi cinque anni il Comune ha destinato pochissime risorse per l’inclusione degli stranieri nel nostro tessuto sociale, ma questo non deve stupire nessuno, visto che nell’agenda di Alan Fabbri e dell’assessorato alle politiche sociali compariva al primo posto la parola Sicurezza. Quello che stupisce invece è che non siano mai comparse le parole Inclusione degli stranieri immigrati, ma di questo i succitati non hanno mai fatto mistero essere un motivo di vanto, piuttosto che segno di una politica miope"

index20-420x236Campotto. Una stangata. Otto anni in tutto, due per ciascun membro della banda di pescatori di frodo arrestata la settimana scorsa in flagrante mentre rubava quintali di pesce dal canale Saiarino nell’oasi di Campotto, zona del Consorzio di Bonifica di Renano.

Tutti e quattro gli imputati – accusati di furto aggravato in concorso perché pescavano in proprietà privata – hanno richiesto il giudizio abbreviato (che comporta la riduzione di un terzo della pena) e rilasciato dichiarazioni spontanee prima che la parola passasse al pm Nicola Proto e agli avvocati difensori. Alcuni di loro hanno richiesto l’ausilio di una traduttrice ma tutti hanno sostanzialmente affermato la stessa cosa: dispiacere per aver arrecato eventuali danni e la mancata conoscenza del fatto che fosse vietato pescare.

I difensori hanno chiesto in via principale l’assoluzione per via del fatto che gli imputati – Valentin Melinte, Nichifor Nani, Bogdan Constantin Razim e Georgian Pirvulescu, tutti di nazionalità romena – sono giunti da poco in Italia e non conoscono la lingua e perciò non potevano conoscere eventuali divieti, escludendo così la loro volontà di delinquere. In via subordinata è stato invece chiesto al giudice di condannare alla pena minima, ma solo per il tentativo.

Il pm aveva invece chiesto una pena a un anno e due mesi di reclusione per tutti gli imputati ma il giudice Debora Landolfi, dopo una camera di consiglio durata alcune ore, ha deciso per una pena molto superiore: due anni per tutti e 100 euro di multa ciascuno.

I quattro – che avevano pescato circa 10 quintali di pesce in un’area che appartiene al Parco del Delta (quindi oltre alle questioni penali risulta anche rilevante la compromissione di un ecosistema che è protetto) – dovranno restare in carcere: il giudice ha infatti considerato attuale sia la persistenza del pericolo di reiterazione del reato che la pericolosità degli imputati. Niente domiciliari inoltre perché tutti risultano residenti nella stessa abitazione nel padovano e dunque il legame sarebbe impossibile da interrompere.

Il giudice ha anche disposto la confisca di tutti i mezzi (furgone, reti e altro) sequestrati durante l’operazione congiunta condotta dalla Polizia provinciale e dai carabinieri.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com