Economia e Lavoro
24 Novembre 2015
L’azienda di San Martino celebra 50 anni di attività insieme ai produttori

Coferasta festeggia le nozze d’oro

di Elisa Fornasini | 3 min

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Coferasta festeggia le nozze d’oro con i suoi produttori, compratori e fornitori. Tutti riuniti in occasione dell’ultimo giorno di Futurpera, svoltosi sabato scorso in uno dei padiglioni di Ferrara Fiere, per celebrare i primi 50 anni dell’azienda di San Martino. Mezzo secolo di attività per una delle aziende più prestigiose nel settore ortofrutticolo del Ferrarese, che è stato ripercorso con un convegno e una mostra fotografica in fiera. Questo traguardo importante verrà festeggiato anche venerdì 27 novembre al Ridotto durante l’annuale incontro riservato ai soci e agli operatori del settore.

L’appuntamento di venerdì è quindi dedicato agli addetti ai lavori, ma il presidente di Coferasta, Alessandro Ludergnani, ha deciso di indire comunque una conferenza stampa per condividere con la città i successi raggiunti dall’azienda. “La nostra attività ci ha portati ad essere la più grande e importante asta a livello nazionale e questo grazie alla rapidità dei tempi che intercorrono tra la raccolta della frutta (alla mattina), l’assegnazione con le aste (al pomeriggio) e la consegna a destinazione (alla sera)”. Tempi scanditi dall’orologio produttivo-distributivo, quindi, per garantire frutta italiana di alta qualità e fresca di giornata.

“Riceviamo la frutta da oltre 900 aziende agricole e commercializziamo 50mila quintali di prodotti ogni anno” spiega Ludergnani, il quale sottolinea che la stagione di maggior produttività è quella estiva. Proprio in estate, infatti, c’è una maggior raccolta di frutta e quindi un aumento del personale impiegato: “Il personale fisso è composto da una trentina di persone, senza contare tutte le posizioni autonome, ma nei periodi di punta si arriva anche a un centinaio di dipendenti. A questi si aggiungono i quaranta dipendenti nel magazzino frigorifero di San Bartolomeo in Bosco, un centro servizi per la grande distribuzione”. Si aggirano su una novantina di compratori, invece, i partecipanti giornalieri alle aste indette per trovare di volta in volta il miglior acquirente.

Ci sono solo due problemi sul fronte dell’ortofrutta: la riduzione dei volumi e il rischio di monotematicità. “A causa della crisi delle piccole e medie imprese e dei problemi atmosferici, i volumi si sono ridotti ma è stata elevata la qualità dei prodotti” fa sapere il presidente che, però, nutre un po’ di preoccupazioni sulla “merce monotematica”. “Con Futurpera abbiamo visto una manifestazione tutta dedicata alla filiera della pera ma le aziende più concorrenziali sul mercato sono quelle che variano i propri prodotti” conclude Ludergnani, che proprio al salone internazionale ha organizzato la festa per il 50° anniversario. Nello stand dedicato sono estate esposte le foto dei fondatori e della storia dell’azienda dal 1965 ad oggi. Alla ricorrenza hanno partecipato oltre 400 operatori per fare gli auguri di compleanno a questa realtà produttiva ferrarese.

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