Viviamo in un’epoca globalizzata dove con un clic si può teoricamente conoscere tutto. Ma in realtà nessuno conosce niente. E così il terrore diventa ancora più terrore. Non capisci bene come si è arrivati a questo punto. Ci siamo dimenticati già di Beirut dove 43 persone hanno perso la vita. L’intervento russo in Siria. L’attentato ad Ankara alla vigilia del voto. I massacri in Sudan. Gli attacchi agli hotel a Mogadiscio. Non capisci dove ti trovi e in che epoca stai vivendo. E il populismo di bassa lega non ti aiuta. Anzi ti getta in un baratro ancora più profondo. La tua paura aumenta e la tua angoscia pure. Siamo davanti a persone pericolose che hanno un piano preciso, un piano di guerra, e sono contro tutti. Sono terroristi che sono contro la vita!!
Leonida
Articolo di riferimento: Attacchi a Parigi. Fabbri: “Basta moschee, cavalli di troia del terrorismo”