
Il sindaco di Ro Antonio Giannini
di Valentina Faggion
Ro Ferrarese. Alcuni cittadini sono preoccupati dalla presenza di strutture in eternit in particolari luoghi del comune e non esita quindi a riportarlo in consiglio comunale e all’attenzione del sindaco il consigliere di minoranza Daniela Simoni. “Vista la pericolosità dell’amianto per la salute umana – afferma il consigliere -, vorrei ricordare al sindaco la presenza di questo materiale in grosse quantità, soprattutto nelle strutture dell’ex bar Roma, delle vecchie officine Sandri e dell’ex stabilimento BBS a Ruina”.
Il sindaco Antonio Giannini ha subito rassicurato: “Secondo recenti accertamenti effettuati, l’amianto di alcune di quelle strutture fortunatamente non è deteriorato, quindi non è dannoso per la salute. Purtroppo essendo quelli stabilimenti privati, l’amministrazione comunale non può intervenire in alcun modo in questi casi. Abbiamo però provveduto, attraverso opuscoli informativi, a comunicare ai nostri cittadini quale sia l’iter per lo smaltimento di amianto in piccole quantità”.
Da novembre 2012 il comune di Ro, tutti i comuni del ferrarese facenti parte di Area, Atersit, la Provincia di Ferrara, Arpa e Asl hanno sottoscritto un protocollo per prevenire gli abbandoni di rifiuti pericolosi, come spesso capitava. A Ro infatti molto spesso, prima di quel protocollo, venivano ritrovati grandi quantità di tali materiali, sempre abbandonati da privati cittadini, soprattutto sulle vecchie navette ecologiche adibite alla raccolta del verde e negli spazi poco frequentati della campagna.
Ora i cittadini in possesso di piccole quantità di eternit, possono contattare l’azienda addetta alla raccolta dei rifiuti, in questo caso Area, che andrà a prelevare gratuitamente il materiale e provvederà poi al corretto smaltimento. “Da aprile 2013, grazie al servizio reso da Area, – conclude il sindaco Giannini – sono state tredici le richieste di ritiro per questa tipologia di materiale da parte di privati cittadini. Questo è un dato rassicurante, significa che sul territorio, a parte negli stabilimenti menzionati dal consigliere, non sono presenti grandi quantità di eternit”.