Bondeno. Dall’Irlanda a Bondeno per celebrare la cornamusa, tipico strumento della musica irlandese. Sarà un appuntamento di risonanza internazionale (50 i Paesi coinvolti) quello che si terrà sabato 17 ottobre, dalle 21, all’impianto idrovoro Pilastresi di Stellata, con i patrocini di Comune e di ambasciata irlandese.
L’evento – che coincide con le celebrazioni internazionali del ‘Piping day’ – è stato ribattezzato “Stream pipes”, tubi di fiume, a sottolineare il legame tra il territorio bondenese e il tradizionale strumento a fiato: la nostra canna palustre è infatti la materia prima per la realizzazione delle ance della cornamusa.
L’appuntamento sarà aperto, alle 21, dai saluti del consorzio della Bonifica Burana (‘padrone’ di casa) dell’amministrazione comunale e dall’associazione Iupa (Italian Uilleann Pipers Association). A seguire l’etnobotanico Raffaele Curti, che metterà in evidenza tutti i legami tra la canna palustre Arundo Donax e le uilleann pipes, appunto la tipica cornamusa irlandese. Spazio anche alla musica, con l’esibizione di duetti (cornamusa abbinata ad altro strumento) di appassionati italiani, dalle 21,30. Le note faranno da prologo al recital del maestro irlandese Mikie Smyth, seguirà l’esibizione di altri gruppi. Termine previsto della kermesse per le 23,30. E’ il secondo anno che l’evento approda in Italia. “Dopo Bundan ed Eire, un altro evento che ci ricorda e collega alla grande tradizione culturale della musica irlandese, confermando Bondeno come terra di storia, cultura e di respiro internazionale”, dice il vicesindaco Simone Saletti.