Comacchio. Un forte odore di bruciato, acre e intenso, ha destato allarme nella notte tra venerdì e sabato su tutta la costa. Tante, tantissime le segnalazioni giunte a vigili del fuoco e carabinieri, ma sull’origine del cattivo odore resta ancora il mistero. Fra le ultime ipotesi formulate quella di torba che brucia nei campi agricoli del Mezzano.
Telefonate a raffica di turisti e villeggianti sono arrivate dalle 2 della notte fino alle 5 del mattino e oltre, facendo partire i controlli da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri della Compagnia di Comacchio (avvertiti anche i tecnici dell’Arpa). Per ore si è andati alla ricerca di qualcosa che potesse aver preso fuoco, magari senza sprigionare fiamme (l’odore poteva assomigliare a quello di un incendio nella sua fase terminale, quindi molto acre), ma le ricerche non hanno dato alcun esito.
Inizialmente l’odore è stato avvertito nella zona di San Giuseppe, tanto che i controlli si sono concentrati nelle zone agricole della frazione, poi il vento ha trasferito i miasmi nell’area tra Estensi e Spina, ma anche in quelle aree non è stato notato nulla. Le ricerche sono andate avanti anche dopo che l’odore è andato scemando, ma non è stata ancora individuata la fonte che, ripetiamo, potrebbe essere da ricercare nella combustione della torba nei campi agricoli.