“Rafforzamento controlli, militari per le strade, presidi fissi notturni della municipale, più collaborazione con la vigilanza privata e – d’intesa con l’Ausl – controlli igienico-sanitari a tappeto nelle residenze degli immigrati. Contro la criminalità a Ferrara serve la ricetta Lega Nord. Il buonismo della giunta Tagliani ha fallito”. All’indomani dei dati emersi dal Rapporto Sicurezza 2014 – che segnano l’aumento di furti nelle abitazioni -, il capogruppo leghista in Regione Alan Fabbri chiede ‘la testa’ del sindaco Tiziano Tagliani.
“È il grande ‘crack’ delle politiche per la sicurezza fino ad oggi portate avanti dal Comune – afferma Fabbri -, il segno di un fallimento annunciato. Come la Lega chiede da tempo servono misure incisive: rinforzi per le forze dell’ordine, pattuglie miste, presidi fissi della municipale, più telecamere. Occorre inoltre potenziare ed espandere le collaborazioni con la vigilanza privata per la sorveglianza nei parcheggi, inasprire le sanzioni contro gli abusivi e rafforzare i controlli sull’igiene pubblica e sui locali etnici. Il buonismo di questa giunta sta violando il diritto alla sicurezza dei ferraresi, Ferrara merita di più”.