Codigoro. Nascondigli ‘artigianali’ per la cocaina sparsi per la casa, tra le fodere dei cuscini e la cassetta di derivazione elettrica. È grazie a questa scoperta che i carabinieri hanno tratto in arresto un 46enne di Mesola, S.L., colto in flagrante all’interno di un circolo a Monticelli con in tasca una dose di ‘polvere bianca’. Nulla però in confronto a quanto rinvenuto poco dopo nella sua abitazione dai militari della stazione di Codigoro.

Un arresto frutto di un’attività di indagine che ieri (10 luglio) si è concretizzato in un’operazione antidroga mirata sul 46enne, sospettato di spaccio di sostanze stupefacente nel territorio del litorale. I carabinieri hanno trovato S.L. all’interno di un locale a Monticelli e lo hanno sottoposto a un fermo e a un controllo, scoprendo così la prima di dose di cocaina. Un primo successo che ha permesso loro di effettuare anche la perquisizione dell’abitazione a Mesola, dove il presunto pusher nascondeva gran parte della droga.

Nel corso del controllo i carabinieri hanno trovato 8,3 grammi di polvere bianca tra le federe dei cuscini, divisi in sette involucri già confezionati, oltre a un involucro più grande all’interno della cassetta elettrica, in cui erano custoditi 15,4 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Quantità poste immediatamente sotto sequestro dai militari dell’Arma, assieme a 255 euro in contanti ritenuti proventi dell’attività di spaccio. Dopo l’arresto l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dei carabinieri, in attesa dell’udienza di convalida, in cui è stato convalidato l’arresto ed S.L. ha patteggiato un anno di pena.