Ieri nell’anello della piazza si sono svolte le ultime prove obbligatorie dei cavalli ai canapi, determinanti per consentire alle otto contrade di scegliere quale dei due cavalli a disposizione sarà quello che scenderà oggi in pista. Le accoppiate sono quindi state definite e le contrade hanno la facoltà, sino al mattino di oggi, di cambiare solo il fantino se necessario.

San Giacomo, come era scontato immaginare, ha scelto Bonario Da Clodia, che con il fantino Alessio Migheli detto “Girolamo”risulta essere uno dei grandi favoriti alla vittoria. Confermato anche l’altro cavallo favorito, Periclea, sul quale sono riversate le speranze di San Giovanni e del fantino Francesco Caria detto “Tremendo”. San Luca, con Andrea Coghe detto “Il Conte”, si affida a Matato, San Benedetto a Pressing de Mores montato da Giosuè Carboni detto “Carburo”, mentre San Giorgio ha scelto di far montare a Simone Mereu la cavalla Ondina Prima. L’esordiente Enrico Bruschelli detto “Bellocchio” di Santo Spirito correrà con Quattro Mori e Walter Pusceddu detto “Bighino” di Santa Maria in Vado sarà su Nadir de Mores. Infine San Paolo, con Sebastiano Murtas detto “Grandine”, tenterà il bis affidandosi a Quacker.

Sulla carta, come anticipato, i grandi favoriti sembrano essere San Giacomo e San Giovanni, con potenziale ‘outsider’ Santa Maria in Vado che ricerca ormai da troppo tempo il successo, precisamente dal 1982. Spesso però la pista ha stravolto completamente i pronostici, motivo in più di spettacolo per chi assisterà alla corsa, che prima della corsa dei cavalli potrà assistere alle avvincenti gare di Putti, Putte e alla simpatica corsa delle Asine.

Ci sarà tuttavia anche spazio per chi non gradisce particolarmente lo spettacolo, ed è il caso degli animalisti, distribuiti ai due lati di corso Porta Mare al di fuori della piazza, da una parte le associazioni ferraresi, dall’altra i 100% Animalisti che dopo l’edizione funesta del 2006 non hanno mai fatto mancare la loro presenza.