Cronaca
4 Marzo 2015
Il consigliere di Fratelli d'Italia chiede al sindaco informazioni certe sull'area cimiteriale

Spath: “Certosa: quali tempi e costi per il recupero?”

di Redazione | 2 min

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unnamedQuando tornerà agibile la Certosa di San Cristoforo, e quanto costerà l’opera di ripristino? A chiederlo alla giunta di Tiziano Tagliani, mediante un’apposita interrogazione, è il consigliere comunale e portavoce di Fratelli d’Italia Paolo Spath, che ripercorre i motivi dell’inagibilità dell’area cimiteriale e chiede risposte e tempi precisi per il suo ripristino.

Nelle premesse si legge infatti che “in seguito agli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio nel maggio 2012, numerosi monumenti del patrimonio storico architettonico della città hanno subito danni che hanno costretto gli enti preposti a dichiarare la loro totale o parziale inagibilità. Il complesso monumentale della Certosa di Ferrara rientra fra le strutture danneggiate dal sisma e dalla data del terremoto sono state delimitate delle aree pericolanti. Questo provvedimento ha ulteriormente aggravato la già delicata situazione strutturale della Certosa e della Chiesa di San Cristoforo, oltretutto da poco restaurata”.

unnamed (1)Nulla però si conosce sulle tempistiche in ballo. “Sui cartelli – scrive Spath – non vi è nessuna data ad indicare i tempi per il ripristino dell’agibilità delle zone chiuse, ma solo delle generiche scritte “pericolo di crollo” appesi alle alte reti arancioni che delimitano le aree off limits, come si evince dall’allegata documentazione fotografica”. E considerata l’importanza anche dal punto di vista turistico della Certosa, oltre al fatto che “l’area della Certosa di San Cristoforo e del Campo Santo adiacente dovrebbe svolgere anche funzione di luogo del riposo per i defunti e di raccoglimento per i loro familiari”, il consigliere di FdI chiede informazioni a Tagliani sia sui “tempi certi per il ripristino e previsioni di riapertura al pubblico dell’intero complesso”, sia riguardo ai “costi previsti per il recupero della suddetta area ed eventuali soggetti che partecipano in termini economici come finanziatori o sponsor”.

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