Hanno venduto a un ferrarese un Iphone 6 “taroccato” per 550 euro tramite il sito di vendite e acquisti online ‘subito.it’. Dovranno rispondere dei reati di truffa e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi due ferraresi, un uomo di 34 anni e una donna di 50, riconosciuti dalla vittima dopo aver denunciato l’episodio alla polizia.
L’uomo aveva risposto a un’inserzione per la vendita dello smartphone Iphone, concordando un incontro per vedere di persona l’apparecchio. All’appuntamento si erano presentati l’uomo e la donna, che hanno fatto visionare lo smartphone all’acquirente. Dopo qualche giorno la vittima ha incontrato nuovamente i due venditori concludendo l’acquisto dell’Iphone 6 con la consegna del 550 euro richiesti.
Immediatamente dopo, però, si è accorto che l’apparecchio non era sicuramente originale, pur presentando i marchi del produttore. L’Iphone, infatti, risultava dotato di un sistema operativo Android e non Apple, con capacità di memoria di 8 Gb contro i 64 Gb dichiarati, senza contare che gli accessori non risultavano originali e il codice Imei dell’apparecchio differiva da quello presente sulla confezione.
I responsabili del raggiro sono stati riconosciuti in questura dalla vittima durante l’individuazione fotografica, oltre che dal recapito telefonico pubblicizzato sul sito internet e tramite la targa dell’auto adoperata dalla coppia per recarsi all’appuntamento con l’acquirente.