Durante le elezioni del 2010, che abbassarono l’asticella della partecipazione al voto da parte degli elettori, Roberto Montanari era comunque riuscito a collezionare 8.956 preferenze sul territorio provinciale. Quattro anni più tardi è Marcella Zappaterra a guadagnarsi lo scettro della candidata più votata in assoluto a Ferrara e provincia con 6.678 preferenze.
Il totale dei voti rimane ben distante dalla cifra raggiunta da Montanari ma è comunque rilevante perché le permette di superare, con una prova di forza, il segretario provinciale Paolo Calvano – fermo a 5.853 – insieme componeva uno dei due ticket del Pd e con cui si accomoderà in consiglio regionale. Dato il contesto fa bene Irene Tagliani che raccoglie 2.006 preferenze, mentre delude Eric Zaghini con sole 1.673 preferenze.
Il primo candidato delle altre liste è Marco Pettazioni (Lega) con 979 preferenze e dopo di lui troviamo Luca Cimarelli con 951. Delude Mauro Malaguti (FdI), fermo a 539, meno, ad esempio, di Paola Peruffo che arriva a 692. Tra i grillini, dato il contesto, fa bene Gabriella Ventura con 517 preferenze, mentre Alessandro Cantala, l’organizer del M5S ferrarese, si inchioda a 365.
Nella lega le due donne candidate prendono quasi gli stessi voti, 727 Maura Tomasi e 725 Ornella Bonati. Per L’altra Emilia Romagna il più votato risulta Mauro Presini (682). Tutti gli altri si devono accontentare di poco con una candidata, Sabrina Pinotti (Emilia Romagna civica) che prende solo 2 voti.