La piena del Po si sta lentamente ritirando dopo l’allarme dei giorni scorsi che ha tenuto in apprensione i Comuni costieri della nostra provincia. Passato il colmo della piena, rimane alta la sorveglianza fino a domenica 23 novembre.
Aipo ha diffuso oggi un comunicato nel quale ricorda che lo scorso 19 novembre il colmo di piena del Po è transitato a Pontelagoscuro con un livello massimo di tre metri sullo zero idrometrico. Nel frattempo sono mantenute tutte le attività di vigilanza e di controllo delle arginature e delle opere idrauliche e proseguono le azioni di contrasto a eventuali infiltrazioni negli argini, i fontanazzi, con la collaborazione degli enti locali e dei volontari di protezione civile.
Tutti gli interventi sono svolti in stretto coordinamento tra gli enti che fanno parte dei sistemi di protezione civile regionali e locali.
Aipo richiama poi la necessità di assoluta prudenza nelle aree d’immediata vicinanza al fiume e in generale riguardo a strutture o attività interessate dalla piena. L’invito è esteso ad attenersi scrupolosamente alle prescrizioni delle autorità locali, di protezione civile e delle forze dell’ordine, per non ostacolare le eventuali operazioni in corso.
E’ sospesa la navigazione sul Po da Piacenza fino al mare.
Parallelamente, la Protezione civile della Provincia ha scritto ai Comuni del territorio per continuare il presidio alle rampe d’accesso sulla pista ciclabile Destra Po. La comunicazione informa le amministrazioni comunali che la sorveglianza notturna dei volontari di protezione civile, a supporto di Aipo, sarà mantenuta durante la notte, mentre nelle ore notturne comprese fra sabato e domenica, il servizio sarà reso nel tratto Ferrara-Goro.
La conclusione del presidio dei volontari è prevista, salvo diverse disposizioni da concordare, per le sette di domenica 23 novembre.
Nelle prossime ore, infine, è atteso il subentro della fase di preallarme a quella fin qui di allarme. Il che significa che i Comuni potranno procedere alla revoca delle ordinanze di sgombero delle aree temporaneamente inibite a residenza e alle attività economiche, adottate per motivi di sicurezza.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com