Copparo. Presentato in conferenza stampa il “giardino della cremazione”, il nuovo impianto di cremazione è situato all’interno del Centro per i servizi Cimiteriali Gecim, presso il Cimitero di Copparo. A presentare la nuova struttura il sindaco Nicola Rossi, l’amministratore Unico di Patrimonio srl Cristiano Bulgarelli, Sara Tuffanelli, responsabile amministrativo di Gecim, Venerio Rovetti, responsabile tecnico e Mauro Crepaldi, progettista della struttura.
Il sindaco Rossi si è soffermato sull’importanza di avere sul territorio di Copparo l’impianto di cremazione, in quanto va incontro alle esigenze di molti cittadini, non solo del territorio dell’Unione Terre e Fiumi, ma addirittura da fuori regione. Rossi ha poi ripercorso l’iter che ha portato la Provincia di Ferrara ad assegnare a Gecim e a Copparo la costruzione dell’impianto, e ha ringraziato chi ha contribuito alla sua realizzazione, da Secondo Cusinatti, che nel 2010 iniziò il progetto, all’attuale amministratore unico Cristiano Bulgarelli che lo ha portato a compimento.
Bulgarelli e Tuffanelli hanno sottolineato come sia in crescita la richiesta di cremazione, che ormai è olter il 30% sul totale deidecessi. La finalità del nuovo centro è quella di poter fornire un servizio migliore al sempre più elevato numero di cittadini che scelgono la cremazione; si punta a ridurre i tempi di attesa per la consegna delle ceneri e si cerca di mettere a disposizione degli utenti un ambiente sobrio e sereno immerso nella natura del parco cimiteriale, affinché i congiunti possano rivolgere l’estremo saluto ai propri defunti. La struttura è stata realizzata da Patrimonio Copparo srl per un importo complessivo di 1 milione e 900 mila euro ed è gestito da Gecim, che ha implementato un apposito servizio di prenotazione on line, attivo sulle 24 ore.
Sul tema della sicurezza ambientale sono intervenuti Crepaldi e Rovetti, dichiarando che l’impianto tecnologico di ultima generazione, garantisce un’emissione di fumi in atmosfera pari a quella di una normale caldaia da appartamento, con parametri misurati molto al di sotto dei limiti di legge. Il sistema insattato permette sia ad Arpa che all’Ausl di monitorare le emissioni.
All’interno dell’edificio è presente una Sala del Commiato con una capienza di 50 posti nella quale verranno ospitati i parenti e gli amici del defunto per l’ultimo saluto con la possibilità di effettuare cerimonie commemorative laiche. Nell’ingresso sono presenti una zona di attesa per gli utenti dell’impianto e l’Ufficio Amministrativo (tel. 0532 864658 e-mail: cremazione@gecim.it ) a cui ci si può rivolgere per informazioni e per tutti gli adempimenti richiesti.