Eventi e cultura
23 Ottobre 2014
L'artista espone 10 opere pittoriche in cui evidente è l'ispirazione estetica al grande pittore del '500 Giorgione

“Alberi&Alberi” di Fabio Basso in mostra a Idearte gallery

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Al Ctu gli Instabili Vaganti con un workshop e uno spettacolo

Al Centro Teatro Universitario arrivano dli Instabili Vaganti con un workshop e uno spettacolo a cura di Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola il 10 e 11 maggio. I due momenti, progettati dal CTU, si inseriscono nell’ambito del Progetto del Dipartimento di Studi Umanistici “Gli studi per la pace nel territorio di Ferrara”

Locandina BassoIn parete, presso Idearte gallery di via Terranuova 41 (Fe), a partire da domani, sabato 25 ottobre, fino al 16 di novembre, dieci opere pittoriche di fabio Basso dedicate al tema dei paesaggi arborei, proposti nella loro natura primitiva come una sorta di “non luoghi” sospesi nel tempo ed immutabili.
Non è casuale che l’artista Fabio Basso risieda a Castelfranco Veneto, basterebbe infatti osservare una celebre opera del grande artista cinquecentesco Giorgione, “La Tempesta”, per trovarne le origini pittoriche. La Tempesta dipinta proprio a Castelfranco Veneto è visibile nelle Gallerie dell’Accademia a Venezia; alcuni hanno definito l’opera come il primo paesaggio della storia dell’arte occidentale e sono arrivati ad ipotizzare che il dipinto segni la nascita d’immagini “senza soggetto”. L’ispirazione estetica e le radici pittoriche di Fabio Basso possono rifersi al suo grande concittadino. Basso vuole ritrovare la natura perduta, consapevole che al giorno d’oggi sia visibile sempre più raramente, immune da ogni contatto umano, ambiti ove la natura appare nel suo aspetto più selvaggio e primitivo.

L’albero è il collegamento tra la terra e il cielo con i suoi rami ancorato con le radici nella terra e nell’acqua, ma è sempre rimasto il simbolo della vita. L’albero è immobile ma segna, con i suoi lenti cambiamenti, il passare del tempo.
Lo stile pittorico di Basso appare figurativo, ma non lasciamoci ingannare dall’apparenza: sia cromaticamente sia tecnicamente sviluppa, con sapiente tecnica pittorica, pazienti intrecci con micro-pennellate serpeggianti, ricche di vibrazione e movimento; dando origine a fitte textures vegetali a richiamare culture orientali ed arazzi cinquecenteschi; anche gioco delle variazioni cromatiche è rigoroso, la tavolozza cromatica dell’artista è fatta di pochi ed essenziali colori, per cui l’esito finale rende non solo i volumi, ma anche l’atmosfera pacata e assoluta del paesaggio, regalando una rappresentazione straordinariamente vitale ed espressiva.

L ‘artista Fabio Basso sarà presente domani pomeriggio, alle 18,  per il vernissage, cui seguirà un brindisi.
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 16 novembre dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19; sabato e domenica previo appuntamento, chiamando i numeri 0532 1862076 /3465200503

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com