Dovranno essere inoltrate entro il 31 ottobre le domande per essere insigniti dell’onorificenza “Stella al merito del lavoro”, che vengono consegnate il 1° maggio di ogni anno, in occasione della Festa del Lavoro. La decorazione comporta il titolo di “Maestro del lavoro”ed è concessa ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti da imprese pubbliche e private, che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale; abbiano con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione; abbiano contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro; si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.
Sono tre i requisiti necessari per poter aspirare alla decorazione: essere cittadini italiani, aver compiuto entro il 31 ottobre il 50° anno di età ed essere stati occupati per un periodo minimo ed ininterrotto di 25 anni documentabili alle dipendenze della stessa o più aziende (purché il passaggio non sia stato causato da demeriti personali).
Inoltre la decorazione può essere concessa per onorare la memoria di lavoratori italiani – anche residenti all’estero – periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità determinati da particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati; in tal caso si prescinde dai requisiti dell’età e dell’anzianità di lavoro.
Tenuto conto della nuova articolazione dell’Amministrazione territoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – introdotta dal DPCM n. 121 del 14 febbraio 2014 – le proposte di candidatura possono essere inoltrate alle Direzioni Regionali del Lavoro, dalle aziende, dalle organizzazioni sindacali e assistenziali, nonché direttamente dai lavoratori interessati, anche per il tramite delle relative Direzioni Territoriali, non oltre il termine tassativo del 31 ottobre 2014.
Le proposte di candidatura devono essere corredate dai seguenti documenti in carta semplice:
1. autocertificazione di nascita;
2. autocertificazione di cittadinanza italiana;
3. attestato circa il servizio o i servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento;
4. attestato relativo i requisiti di professionalità, laboriosità e condotta morale posseduti dal lavoratore;
5. curriculum vitae;
6. consenso al trattamento dei dati personali e sensibili (D.Lgs.vo n. 196/2003);
7. recapito telefonico ed e-mail;
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Direzione Territoriale di Ferrara rimane a disposizione per ulteriori informazioni in merito.