M5S: “Cispadana fuori dallo Sblocca Italia grazie a noi”
I Cinque Stelle cantano vittoria, "ma sappiamo che è solo un rinvio e non una bocciatura"
“L’Autostrada Regionale Cispadana è uscita dallo Sblocca Italia. Ed è una nostra vittoria. Almeno questo sperpero di denaro pubblico (1,3 miliardi di euro) sembra essere scongiurato”. Parola dei deputati del M5S intervenuti nella sezione riservata alla news dalla Camera sul blog di Beppe Grillo.
La fine – o meglio lo stop – delle illusioni di pochi giorno fa quando, in un primo momento, la Cispadana sembrava dovesse rientrare nel provvedimento governativo. Il risultato è che ora – almeno per un altro anno – gli unici finanziamenti possibili sono quelli dei privati (tramite il preject financing di Autobrennero) e quelli della Regione, con conseguente slittamento dei cantieri. Colpa della mancanza di fondi, il governo Renzi, infatti, è riuscito a reperire dal Fondo sviluppo e coesione e fondo revoche solo 3,8 miliardi: troppo pochi rispetto alle ben più alte previsioni di qualche mese fa. Un’esclusione che ha deluso la presidente della Provincia Marcella Zappaterra che ha però invitato le istituzioni coinvolte a lavorare per il suo inserimento nella Legge di Stabilità.
Una vittoria targata Cinque Stelle per i deputati grillini che però non gioiscono fino in fondo: lo “sperpero di denaro pubblico”, ammettono loro stessi, è scongiurato ma solo “per ora”. I grillini criticano fortemente il progetto che “dovrebbe attraversare, cantierizzandoli, tutti i territori colpiti dal sisma dell’Emilia” e che è ancora privo della Via. “Lo stesso ministro Orlando – rilevano – aveva chiesto maggiore trasparenza dopo notizie emerse da inchieste giudiziarie”. Numerose le ombre rilevate dai deputati Cinque Stele: “È da verificare anche l’affidabilità legale e finanziaria della concessionaria, che vede tra i suoi soci Coopsette, società in dissesto finanziario e largamente implicata, tramite la sua controllata Nodavia, nell’inchiesta Tav di Firenze. Lo sappiamo bene che qui si tratta di un rinvio e non di una bocciatura. Il progetto è ancora sottoposto alla Valutazione di impatto ambientale e probabilmente il finanziamento sarà discusso nella già annunciata legge di Stabilità. Ma noi – promettono – non molleremo di certo la presa”.
“Invece di spendere 1,3 miliardi di soldi pubblici per questa autostrada inutile perché – chiedono – non si utilizzano per un progetto alternativo (manutenzione e ammodernamento della viabilità esistente) e per la prevenzione al dissesto idrogeologico?”