Letteratura e teatro si fonderanno oggi alle ore 21, presso la Festa Nazionale dell’Unità-Ambiente di Pontelagoscuro (zona via Venezia), per la presentazione de “La Diva del tango-alla ricerca del niño rubato” (Faust edizioni-Ferrara), di Michele Balboni.
A parlarne con l’autore sarà la giornalista Camilla Ghedini. Il dialogo sarà inframmezzato da letture di Guido Sproccati, attore del Teatro Minore Alberto Belli, che ‘interpreterà’ alcuni passaggi del testo, grazie alla suggestione, anche, di filmati e immagini. Affrontato ne “La Diva del tango” è il tema dei desaparecidos, con particolare riferimento ai bambini rubati. E se il tango è elemento chiave della narrazione, l’enfasi è tutta sulla ‘memoria’ e sul dramma vissuto dall’Argentina. La stessa immagine di copertina (il quadro Madre e hija) è stata realizzata da una pittrice argentina, Jorgelina Paula Molina Planas, i cui genitori sono stati assassinati durante il regime e che è stata a sua volta ‘appropriata’ da una famiglia compiacente. In appendice al testo la sua biografia.
L’opera è stata patrocinata dal Comune di Ferrara e dall’Ambasciata argentina in Italia. Questa, insieme alle organizzazioni umanitarie “24 marzo” e “Abuelas de Plaza de Mayo”, sta svolgendo anche nel nostro Paese concrete azioni per ritrovare alcuni dei tanti bambini – oggi adulti – ‘rubati’. Ne è esempio il recente ritrovamento in Argentina di Guido Carlotto-Montoya, nipote di Estela Carlotto.