Mesola. I carabinieri di Mesola hanno denunciato tre persone a seguito di una rissa avvenuta l’altra sera in un bar di via Biverare, a Mesola, dove un uomo è rimasto ferito all’addome da una coltellata.
Tutto sarebbe nato a seguito di un litigio per futili motivi tra M.O., 46enne residente a Mesola, e i fratelli A.F. e E.F.. M.O. – in stato d’agitazione per via dell’assunzione di bevande alcoliche – a un certo punto ha estratto il coltello ferendo uno dei due fratelli – A.F. (38 anni, residente in provincia di Modena) – all’addome. La reazione del fratello (E.F.), anch’egli in stato di ebbrezza alcolica, è stata quella di recarsi dai carabinieri, probabilmente in stato di agitazione, tanto da danneggiare il cancello d’ingresso della caserma con la propria vettura, una Fiat Marea, e poi colpire con dei pugni il citofono.
Immediato l’intervento dei militari, che hanno dovuto richiedere l’ausilio di rinforzi provenienti da Comacchio, che hanno dapprima bloccato l’uomo esagitato, notando al contempo la presenza del fratello sanguinante a bordo dell’auto per medicare il quale hanno richiesto l’intervento del 118 che l’ha trasportato all’ospedale di Cona.
L’aggressore, M.O., è stato identificato e denunciato per le lesioni. Con lui anche E.F. (36 anni, residente a Mesola) per resistenza a pubblico ufficiale, violenza e danneggiamento aggravato e, infine, anche il gestore del bar (M.O., 35enne, residente in provincia di Rovigo) per favoreggiamento. L’uomo, in un presunto tentativo di eludere l’accertamento dalle proprie responsabilità nella somministrazione delle bevande alcoliche, avrebbe ostacolato le indagini dell’Arma.