Politica
2 Luglio 2014
Quasi completo il quadro delle nomine alle partecipate con “le quattro B”: Badia, Buriani, Brancaleoni e Boldrini

Un uomo nuovo alla guida della Holding Ferrara

di Marco Zavagli | 2 min
Francesco Badia

Francesco Badia

È un nome a prova di detrattori quello che andrà a ricoprire il ruolo chiave di amministratore unico della Holding Ferrara Servizi, la partecipata del Comune che comprende anche Amsefc Spa, Ferrara Tua, Ferrara Arte, Agea Reti, Acosea Impianti e Ferrara Fiere Congressi. A ricoprire il ruolo che fu di Paolo Paramucchi sarà Francesco Badia.

Un nome sconosciuto ai più, entrato di recente nel mondo politico con un incarico di responsabile economico del Pd comunale, Badia può vantare quei requisiti richiesti a Tagliani per le nomine alle partecipate: a scorrere il lungo curriculum non dovrebbero fargli difetto competenza e preparazione. Laureato a Ferrara in Economia delle amministrazioni pubbliche con 110/110 e lode, è stato ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia per il Tecnopolo dell’Università degli Studi di Ferrara, si è specializzato in strategia e direzione dei servizi pubblici locali. In questa materia può vantare un assegno di ricerca presso la facoltà di Economia di Ferrara, un dottorato in Economia Aziendale, conseguito sempre a Ferrara, una borsa di studio ministeriale. È stato inoltre responsabile scientifico di progetti Unesco e, tra i vari incarichi, anche docente di alcuni corsi di Economia nell’ateneo estense per il corso di laurea di Scienze e Tecnologie della Comunicazione.

Badia si affianca così all’altra nomina, resa nota da estense.com già due settimane fa. Quella di Paola Boldrini, ex presidente della Circoscrizione 3 e dipendente Unife, nominata presidente Asp, che sarà affiancata nel cda dell’Asp dalla sindacalista Cgil Angela Alvisi e da Francesco Landi, consulente del lavoro a Voghiera (altro Comune socio, assieme a Ferrara e Masi Torello, del Centro Servizi alla persona).

Un altro nome che si può già iscrivere nella lista che Tagliani presenterà in consiglio è quello di Caterina Brancaleoni, che dopo un’assenza di quasi cinque anni torna a Sipro. Non più da direttore, ma da presidente, al posto di Gianluca Vitarelli.

Un ruolo dovrebbe averlo anche Massimo Buriani, di recente direttore generale del gruppo Consorzio Pescatori di Goro. Terminata la breve parentesi nel privato, Buriani dovrebbe ottenere l’ambito posto di presidente dell’Afm, le Farmacie Comunali.

Rimangono ancora incerte le attribuzioni dei ruoli apicali in Amsef e Ferrara Fiere.

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