Kenotipie inaugura a Porta degli angeli
La mostra è realizzata col patrocinio dei Giovani artisti italiani, Comune di Ferrara e Rta
Oggi sabato 28 giugno alla Porta degli angeli, Rampari di Belfiore 1 alle 18 verrà inaugurata la mostra “Kenotipie, opere di Silvia Infranco”. Introducono l’evento Silvana Onofri, presidente dell’associazione Arch’è e vicepresidente della Rta “progetto Porta degli angeli” e la curatrice Enrica Manes.
Con questa mostra Arch’è, associazione culturale Nereo Alfieri, in collaborazione con Comune di Ferrara e Rta “progetto Porta degli angeli” e con il patrocinio dei Giovani artisti italiani, organizza un evento di creatività giovanile in cui l’allestimento minimalista valorizza l’ esemplare restauro dell’edificio storico. Scritture segniche e impronte mnemoniche si sovrappongono velandosi e rilevandosi attraverso trasparenze stratificate realizzate ad encausto che sembrano dialogare con i segni lasciati dal tempo sui cinquecenteschi mattoni della Porta degli angeli.
Silvia Infranco nasce a Belluno nel 1982. Laureata in giurisprudenza vive e lavora a Bologna dove è iscritta al biennio specialistico in Arti visive all’accademia di Belle arti. La giovane artista bellunese torna a esporre a Ferrara, a due anni di distanza dalla personale “Skenè” prima mostra della rassegna di creatività giovanile alla Porta degli angeli inserita nel progetto “dentro le mura” del Comune di Ferrara, e ad un anno dalla mostra collettiva “tessuto vissuto lab/mestiere delle arti” al teatro comunale di Ferrara, proponendo insieme una svolta stilistico-materica e un contatto con la produzione precedente.
La visita alla mostra e alla Porta sarà possibile fino al 14 luglio con i seguenti orari: sabato, domenica e lunedì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19. Sono in fase di definizione alcuni incontri pomeridiani e serali con i proffessori Claudio Cazzola, Silvana Onofri e l’avvocato Francesco Trappella nella corte della Porta degli angeli a conclusione dell’l’ultima mostra di Arch’e nella vecchia gestione della Porta.