Cronaca
24 Gennaio 2014
Pronti dodici dipendenti, opereranno da Bologna

Dal 28 gennaio sparisce il 118 da Ferrara

di Marco Zavagli | 2 min

Leggi anche

Inchiesta Pma. La Procura si affiderà anche a un medico legale

Oltre ai consulenti informatici già incaricati, nell'inchiesta relativa al Cento di Procreazione Medicalmente Assistita dell'ospedale del Delta di Lagosanto, la Procura di Ferrara nominerà anche un medico legale. Il professionista avrà l'importante compito di accertare eventuali profili di responsabilità che, allo stato attuale, gli inquirenti ipotizzano a carico dei sanitari coinvolti

admin-ajax.phpDal 28 gennaio sparirà il 118 da Ferrara. A decorrere dalle ore 7 il personale ora in servizio in corso Giovecca si trasferirà a Bologna, presso l’ospedale Maggiore, per operare dal capoluogo felsineo.

L’unificazione dei servizi riguarderà le città di Ferrara, Imola e Bologna. Da Ferrara partiranno verso verso Bologna nove infermieri (12 nella fase iniziale, per garantire la piena operatività della centrale nelle more del completamento del percorso di unificazione anche con l’Ausl di Modena). La fase transitoria durerà 18 mesi, eventualmente prorogabile in ragione dell’andamento e del consolidamento del progetto.

Il progetto di realizzazione della centrale operativa 118 dell’area omogenea Emila Est è stata giustificato con un risparmio di costi. Nella prima fase però le spese saranno maggiori, visto che ogni dipendente percepirà una indennità di trasferta, quantificata in 1200 euro l’anno (oltre all’eventuale pedaggio autostradale e rimborso chilometrico).

Per il 118 si prevede una centrale unica operativa per Imola, Bologna e Ferrara.

Sempre in tema di Ausl arriva una curiosità, non proprio un vanto per via Cassoli: la nuova guida ai servizi sanitari del 2014, recentemente pubblicata in migliaia di copie, contiene ancora le indicazioni della sanità in provincia di Ferrara antecedenti alla ‘cura dimagrante’ dell’ultima conferenza sociosanitaria di giugno. Nella carta è infatti ancora presente il punto di primo soccorso del San Camillo di Comacchio e gli ospedali ormai trasformati in casa della salute, come Copparo, sono ancora indiciati con la lettera “H”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com