(foto di Maurizio Montanari)

Un percorso attraverso le età dell’uomo. Oro, la creazione di Virgilio Sieni ispirata al lucreziano De rerum natura, nato dalla collaborazione tra il coreografo fiorentino e il filosofo Giorgio Agamben, andrà in scena al Teatro Comunale martedì 16 e mercoledì 17 marzo alle 21 nell’ambito della stagione di danza 2009/2010. Lo spettacolo, che è il secondo atto della trilogia dedicata da Sieni a Lucrezio ed è stato realizzato sulle musiche di Francesco Giomi, si articola in quattro momenti, quattro processioni coreografiche che riflettono sulle età del corpo, l’equilibrio, la cecità, la morte.

Come è avvenuto a Ravenna, dove lo spettacolo ha debuttato, anche a Ferrara il lavoro si è sviluppato attraverso un rapporto diretto con la città, e vedrà impegnati a fianco della compagnia di Sieni un gruppo di danzatrici adolescenti dagli 8 ai 14 anni (Giulia Boldrini, Vittoria Borghetto, Valeria Borsi, Giorgia Della Rocca, Francesca Farinatti, Lavinia Fugagnoli, Carlotta Gamberoni, Camilla Gamberoni, Valentina Guerra, Marta Guidoboni, Giulia Malorzo, Alice Moretto, Sara Miceli, Elena Natali, Gaia Rizzi, Caterina Travagli, Giorgia Zagatti) provenienti dalle scuole di danza di Ferrara: Alter Arte diretta da Mirna Marchetti, Gruppo Teatro Danza di Anna Lolli, Jazz Studio Gym Dance di Silvia Bottoni, Il Cigno Danza di Melania Durca ed il Gruppo Idea Danza di Silvia Sarto. Accanto a loro un gruppo di interpreti anziani, scelti fra i Centri Ancescao di Ferrara, che hanno condiviso con il coreografo e con le assistenti Elisa Mucchi e Flavia Amore il percorso di creazione: Luciano Basaglia, Andrea Parise, Tancredi Mondini, Eros Trappella, Giancarlo Valieri. Il primo brano, un adagio basato sul senso dell’equilibrio, vedrà la partecipazione dei cinque signori assieme alla danzatrice Simona Bertozzi. La seconda scena vedrà sul palcoscenico un gruppo di ballerine insieme alla giovane danzatrice Ramona Caia e a una ballerina anziana, Elsa de Fanti. Nella terza scena due danzatori non vedenti, Dorina Meta e Giuseppe Comuniello, compiono una danza in forma di adagio con un gruppo di bambine. L’ultima parte, che si ispira alla descrizione della peste di Atene nel VI libro del De rerum natura, rappresenta invece la morte di cinque gemelli interpretati da Ramona Caia, Massimiliano Barachini, Jacopo Jenna, Csaba Molnar, Daniele Ninarello. “Abbiamo immaginato un viaggio al bordo della vita attraverso l’età del corpo, la cecità, la vista e la morte – ha spiegato il coreografo – in questo sapore di fine e di inizio, di nuovo e di passato, emerge la forma tenue dell’incanto, dello sguardo che diviene corpo e sostanza e che fa intravedere non solo la ferocia dell’uomo ma anche ciò che l’uomo non può controllare”.

Virgilio Sieni è una delle figure più rappresentative della danza italiana contemporanea, due volte vincitore del premio Ubu. Si è formato tra Amsterdam, New York e Tokyo. Nel 1983 ha fondato il gruppo Parco Butterfly e nel 1992 la Compagnia Virgilio Sieni Danza, oggi riconosciuta a livello internazionale come una delle maggiori compagnie italiane, composta da un nucleo stabile artistico e organizzativo che viene integrato con altri artisti e danzatori secondo le necessità dei progetti. Oltre al lavoro con la compagnia, Sieni cura e realizza progetti artistici di varia natura, dalle performance alle installazioni a lavori di arte visiva. Dal 2003 è direttore artistico di Cango – Cantieri Goldonetta Firenze, centro dedicato alla sperimentazione sulle discipline artistiche legate al corpo.

In occasione della rappresentazione di Oro, l’associazione Amici della Biblioteca Ariostea, in collaborazione con il Teatro Comunale, propone uno speciale appuntamento di “Libri in scena”, dedicato al poeta latino. Martedì 16 marzo alle 17, alla Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea, Claudia Pandolfi, docente di Letteratura Latina dell’Università di Ferrara, terrà una conferenza dal titolo “Gli Dei, l’amore, la morte nel De rerum natura di Lucrezio”. L’ingresso è libero.

Questi i prezzi per Oro: posto unico 25 euro, ridotto 20; per i giovani entro i 30 anni, sconto del 50% sul prezzo del biglietto intero. Per gli allievi delle scuole di danza e soci Ancescao 8 euro. Info: 0532 202675.