Stefania Mazzitelli, assegnista di ricerca del Laboratorio di biomateriali coordinato dal professor Claudio Nastruzzi del dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Unife ottiene il prestigioso “European biomaterials and tissue engineering doctoral award (Eda)”.

In occasione del 25th European conference on biomaterials and 10th young scientific forum, che si terrà dall’8 al 12 settembre a Madrid, Spagna, Stefania Mazzitelli riceverà l’European doctoral award per l’elevato grado di internazionalizzazione della propria ricerca nell’ambito dei biomateriali. Un riconoscimento all’impegno e alla qualità del lavoro svolto dalla giovane ricercatrice nell’ambito del dottorato di ricerca da poco conclusosi e del progetto che sta attualmente portando avanti con successo, come testimoniano le numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali di cui è autrice.

“La mia attività di ricerca nel gruppo del professor Claudio Nastruzzi è sempre stata rivolta allo studio di biomateriali e veicolazione di farmaci impiegando tecniche innovative – spiega Stefania Mazzitelli – applicabili in diversi ambiti della medicina rigenerativa. Grazie a collaborazioni consolidate con centri di ricerca internazionali tra cui il Bioengineering sciences research group, e l’Electro-mechanical engineering group dell’Università di Southampton, e il McGowan institute for regenerative medicine dell’Università of Pittsburgh, possiamo dire di aver realizzato a Ferrara un laboratorio di ingegneria tissutale e biomateriali, di utile riferimento per quanti hanno interesse in questo ambito. Negli ultimi anni abbiamo inoltre potuto allargare le nostre competenze studiando l’applicabilità in vivo dei modelli che proponiamo, grazie alla collaborazione con il Laboratorio di Biologia Molecolare delle cellule staminali mesenchimali coordinato dalla professor Roberta Piva. Il premio che ritirerò a Madrid è sicuramente un riconoscimento al lavoro di tutto il gruppo di ricerca che in questi anni ha cercato di mantenere un numero elevato di contatti con realtà internazionali che permettono di acquisire tecniche all’avanguardia e danno ai giovani la possibilità di trascorrere periodi di formazione all’estero”.