Molta carne al fuoco per la dirigenza della Punto Fotovoltaico, alle prese con la costruzione del budget, importanti decisioni da prendere sul fronte organizzativo e la definizione del roster.

Proprio per quanto riguarda la squadra che verrà messa a disposizione di Gigi Piatti, è di queste ore la conferma del primo tassello per la prossima stagione e si tratta di Eleonora Laffi. L’atleta, giunta a Ferrara sul finire dello scorso campionato che ha giocato stringendo i denti per un fastidioso dolore al piede, si è già fatta operare per essere pronta quando ricominceranno gli allenamenti. La società biancorossa ha invece comunicato a Martina Santucci, Elena Viganò, Carla Talarico e Giulia Occhipinti che non rientrano nei piani tecnici del nuovo Coach e diverse saranno quindi le pedine che arriveranno.

Per ora si punta alla conferma anche di Mini e Malavasi, fermo restando l’inserimento in pianta stabile delle atlete del vivaio, ovvero Toselli, D’Aloja e Missanelli, oltre ovviamente a Barlati, una volta che si sarà rimessa dall’operazione al ginocchio. Diverse comunque le giocatrici che direttamente o tramite procuratori si stanno offrendo al sodalizio del Presidente Ferranti. Le ultime in ordine cronologico sono Peron e Fanton, due ’94 di proprietà di Schio e in attesa di collocazione ma a loro vanno aggiunte anche Giulia Bona, probabilmente in uscita da Cremona e Dyana Accini, già vista con la maglia di Reggio Emilia due stagioni orsono.

Mai come in questo momento la fretta rischia di essere cattiva consigliera e la Punto Fotovoltaico rimane alla finestra in attesa delle migliori occasioni di mercato. Tra l’altro anche l’organizzazione dei prossimi campionati è ancora in alto mare e sabato a Bologna si terrà una importante riunione tra la Federazione e le squadre di A2/A3. Si fa strada la voce di una A2 a due gironi da 16, organizzate in conference da 8 con criteri di vicinanza geografica e, su queste basi, Ferrara potrebbe rivedere la propria decisione di rinunciare al ripescaggio.