Sarà tutta incentrata sul concetto di empatia e sulla sua interpretazione nell’ambito della filosofia del Novecento, la conferenza di Giuliano Sansonetti in programma oggi venerdì 17 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’appuntamento, dal titolo ‘Empatia. A partire da Edith Stein’, rientra nel ciclo ‘Percorsi etici nel Novecento europeo’ a cura dell’Istituto Gramsci di Ferrara e sarà introdotto da Roberto Cassoli.
Secondo gli organizzatori, come osservava di recente Umberto Eco, il termine “Empatia” è divenuto nel linguaggio corrente tra i più comuni e inflazionati, di cui inevitabilmente si finisce per perdere l’autentico significato. L’Empatia in realtà sta ad indicare una delle grandi questioni della Filosofia e della Psicologia del Novecento, di cui l’opera della filosofa e mistica Edith Stein, “Il problema dell’empatia”, ha rappresentato una delle formulazioni più profonde. In questione è la stessa possibilità di una autentica apertura all’Altro e di una fondazione di una reale intersoggettività, questioni tanto più scottanti in un mondo in cui le barriere culturali e religiose rischiano di farsi insuperabili.