Un mese di pena convertito in 7.500 euro di multa, più 3mila euro di risarcimento danni e 2mila di spese processuali. Che andranno tutti in favore delle scuole di Finale Emilia colpite dal terremoto, per le attività sportive degli alunni. Si conclude… in beneficenza la vicenda processuale che vedeva coinvolto come imputato Luigi Moretti, presidente della 4 Torri Basket, accusato di accesso non autorizzato a sistema informatico.

E questo per essersi introdotto abusivamente dal 5 al 12 giugno 2009 nel database della Vis 2008, altra squadra di basket, carpendo così dati sensibili (gli elenchi dei nomi dei giovani atleti) riconducibili alla società sportiva. A denunciarlo – e a costituirsi parte civile in giudizio attraverso l’avvocato Marco Linguerri – è stato il presidente della Vis, Filippo Bertelli, che prima dell’arringa del suo legale aveva premesso, e promesso in seguito, la destinazione finale dell’eventuale risarcimento in caso di vittoria in aula.

Il danno, secondo l’accusa, era dato dal fatto che Moretti – difeso dallo studio legale Bolognesi -, essendosi procurato l’elenco degli iscritti della Vis, aveva potuto procedere a una corposa “campagna acquisti”, contattando a fine campionato gli atleti dell’altra squadra per tesserarli con la propria.

E questo avvenne in giugno, dopo che a maggio si era interrotta la collaborazione tra le due società sportive. Ma fino a maggio, ha ricordato in sede di arringa l’avvocato Pelà, “la collaborazione tra le due società faceva sì che la posta e l’accesso al sito fosse gestito da entrambi”, dal momento che “una società che mette a disposizione le proprie strutture sportive deve avere modo di contattare i genitori degli atleti nel caso di incidente” E questa “autorizzazione non può venir meno senza un diniego espresso ad accedere”.

Al termine della discussione il giudice Luca Marini ha condannato Moretti alla pena pecuniaria.