Cronaca
30 Marzo 2013
Non pagò per due anni le utenza di 80 appartamenti. A processo per appropriazione indebita

Condomini mettono all’asta la casa dell’amministratore

di Marco Zavagli | 1 min

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adminAncora un processo per Leonardo Sangiorgi, l’ex amministratore di diversi condomini di Ferrara denunciato da più di un inquilino per appropriazione indebita e ormai irreperibile da tempo. Questa volta la vittima è il condominio “Ducale”, tra via Monti e Argine Ducale. Secondo l’accusa tra il 2007 e il 2009 l’uomo non pagò le bollette delle utenze di 80 condomini, costituiti parte civile attraverso il rappresentante legale, l’avvocato Luca Esposito, per una somma  di oltre 200mila euro.

La maggior parte del ‘buco’ riguarda il teleriscaldamento e l’acqua, forniti da Hera. Proprio quando la multiutility staccò il riscaldamento al condominio gli inquilini si accorsero del mancato pagamento delle bollette, regolarmente versate nelle mani di Sangiorgi.

Dopo la querela partita nel febbraio 2010, i condomini agirono in sede civile contro Sangiorgi – già condannato a due anni e 8 mesi per la vicenda dello stabile “Savonuzzi” di via Bologna -, arrivando all’ipoteca della sua casa di proprietà e alla successiva messa all’asta. Il ricavato andò a colmare parte delle richieste dei gestori delle utenze, che concessero la dilazione rateale del pagamento del resto. Alla fine, in ogni caso, i malcapitati inquilini dovranno pagare due volte le bollette.

La sentenza è attesa per il 17 settembre.

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