Comacchio
21 Febbraio 2013
Dichiarazioni spontanee dell’ex sindaco: “Mai rapportata con Marinelli”

Comacchiopoli, parla la Cicognani

di Marco Zavagli | 2 min

Leggi anche

Spaccio tra detenuti all’Arginone. In cinque a processo

Avrebbero messo in piedi un giro di droga - in particolare di hashish e cocaina - all'interno del carcere di via Arginone dove, tra il 2020 e il 2022, erano detenuti. Protagonisti della vicenda cinque uomini, tre italiani di 35, 36 e 42 anni, un 32enne albanese e un 42enne moldavo, oggi a processo

adminComacchio. Sette ore di udienza a porte chiuse per farsi interrogare e rilasciare dichiarazioni spontanee. Si potrebbe riassumere così la lunga tappa dell’udienza preliminare di Comacchiopoli. A rilasciare dichiarazioni spontanee davanti al gup Piera Tassoni è stata Cristina Cicognani, assistita in aula dall’avvocato Paola Resca dello studio Anselmo. L’ex sindaco Pd, imputata di tentata concussione per aver indotto un privato a cedere al Comune un terreno a Lido di Spina per sbloccare una pratica del piano urbanistico per la costruzione del porto turistico degli Estensi nel gennaio 2009, ha precisato di aver incontrato solo tre volte il costruttore bolognese Franco Fiero Gandolfo. Era lui l’imprenditore interessato alle autorizzazioni comunali, che dagli iniziali 80mila metri quadri divennero 110. Con lui la Cicognani afferma di aver avuto solo tre contatti. E sempre in municipio, nell’ambito del suo ruolo istituzionale. Quanto all’ingegnere Sergio Marinelli, che la chiamò in causa alle udienze passate (riferì per sentito dire che il marito dell’imputata acquistò a prezzo vantaggioso due negozi nel centro Bellentani di Lido di Spina – circostanza smentita dall’ex sindaco), la Cicognani garantisce di non aver mai saputo che fosse un collaboratore di Gandolfo e di non essersi mai rapportata con lui.

Quanto agli altri imputati, si sono sottoposti all’esame del pm Nicola Proto Manlio Carli (ex dirigente all’Urbanistica), Valter Cavalieri Foschini (ex vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici), Luciano Vazzoler (imprenditore), Berto Cavallari (già assessore all’Urbanistica) e Iginio Ferroni (ex consigliere comunale di Alleanza nazionale). Ognuno è rimasto sulle proprie posizioni contestando i rispettivi capi di accusa.

Il 28 febbraio inizierà la fase della discussione con la requisitoria della pubblica accusa e le prime arringhe difensive.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com