Cronaca
10 Gennaio 2013
Presentati i lavori di restauro dopo i danni del sisma. La sede del Circolo negozianti si apre alla città diventando sede di eventi e mostre

Palazzo Roverella torna all’antico splendore

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sentenza Fiera. La Procura ricorre in Appello

Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio

Spaccio in provincia. Trovato con quaranta dosi di cocaina in casa

I carabinieri del Norm di Portomaggiore hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino di nazionalità albanese di 36 anni che, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di quasi 50 grammi di cocaina, già suddivisa in circa quaranta dosi e pronta allo spaccio

roverella tavolodi Daniele Oppo

Il sisma lo aveva brutalmente danneggiato, rendendo pericolanti i bellissimi camini che davano su corso Giovecca e violentando le pareti e i soffitti delle sale dell’area est dell’edificio, ma Palazzo Roverella – eretto su progetto di Biagio Rossetti per Gaetano Magnani, segretario del duca Alfonso I nel 1508 e dal 1932 sede del Circolo dei negozianti –  è già pronto a rinascere grazie a un restauro iniziato a tempo di record sotto la cura dell’architetto Barbara Pazi e dell’Ingegner Giulio Mezzadri e a una nuova serie di iniziative rivolte alla cittadinanza.

La cerimonia per l’inaugurazione dei lavori (non tutti  ancora conclusi, i camini sono infatti ancora in attesa di essere riposizionati in sicurezza nella loro collocazione originaria, ma i lavori dovrebbero partire nei mesi primaverili), alla quale ha partecipato anche il sindaco Tiziano Tagliani, è stata per il presidente del Circolo dei negozianti Giovanni Piepoli non solo l’occasione per presentare il risultato dei lavori fin qui portati a termine, come la sistemazione delle ampie e pericolose lesioni sui muri e sui soffitti,  ma soprattutto quella per rilanciare Palazzo Roverella come bene privato appartenente al patrimonio cittadino ferrarese e presentarlo sotto una veste rinnovata: “Vogliamo rilanciare il Circolo e valorizzare l’importante realtà di Palazzo Roverella – ha affermato Piepoli – che deve aprirsi alla società e deve essere frequentato da nuovi soci”.

La possibilità di frequentare i bellissimi ambienti dello storico palazzo cinquecentesco diventano un mezzo per socializzare: “Il circolo non deve essere un luogo d’èlite,  per questo abbiamo dimezzato la quota associativa e offriamo le sale, la biblioteca, giochi come ad esempio il burraco che è oggi un importante fenomeno di socializzazione; è giusto che una fetta di popolazione di una certa età possa ritrovarsi e socializzare qui” ha affermato ancora Piepoli, che poi ha presentato un progetto di ampio respiro siglato insieme alla società di comunicazione Segest per la gestione in esclusiva degli spazi retrostanti il palazzo e in particolare dei magnifici giardini rinascimentali che potranno diventare la location per mostre, presentazioni o eventi pubblici e privati. “Noi rappresentiamo una realtà molto innovativa, siamo una società di giovani molto legati alla comunicazione – ha affermato Paolo Bruschi, presidente di Segest – il fatto che una realtà così radicata e tradizionale abbia pensato a noi per gestire un simile spazio appartenente alla città è una sfida che ci è piaciuta e faremo il possibile per dargli una dignità proporzionale al valore del circolo”.

roverella immaginiAnche il sindaco Tagliani ha infine espresso soddisfazione per la rinascita di uno spazio privato che ha la voglia di aprirsi al pubblico e alla cittadinanza: “Sapere di poter contare su questi spazi è per me motivo di orgoglio -ha affermato-, la città ha bisogno non solo di spazi come questi, ma di un dinamismo come questo”, ha poi sostenuto,  annunciando infine la conclusione dell’iter di acquisizione di un altro edificio storico del centro cittadino: la sala contigua alla cella del Tasso e al conservatorio Frescobaldi dall’immobiliare Prestige.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com