MENÙ
Tanto difficile quanto bella la vittoria dell’Adamant in gara 1 contro la Sangiorgese. Dopo un primo tempo straripante, la truppa di Benedetto cala l’intensità nella gestione del vantaggio, e rischia tantissimo negli ultimi istanti di partita: la risolve Marchini 72-71, e Ferrara si porta avanti 1-0 nella serie
Una gara al cardiopalma alla Bondi Arena: la rimonta della Sangiorgese, la paura per Tio e il canestro della vittoria ferrarese di Marchini. È successo di tutto in gara 1 di semifinale playoff, tantissime emozioni contrastanti in poco tempo. Nel post-partita lo staff tecnico biancazzurro ha commentato una partita incredibile
Le pagelle di gara 1 di semifinale playoff tra Adamant Ferrara e Pallacanestro Sangiorgese, vinta in volata dai biancazzurri 72-71 grazie al canestro decisivo di Marchini
Ferrara ha risposto. Magistralmente, immensamente, totalmente, dimostrando senza timore di smentita che Ferrara è la Spal e la Spal è Ferrara
In una serata in cui la palla proprio non vuole entrare, la Despar di coach Dalpozzo riesce ad avere la meglio nello spareggio secco contro Budrio: dopo una battaglia durata quaranta minuti, i granata staccano il pass per la finale promozione, raggiungendo Piacenza e Modena
Gaia Zussino
Con tanta fatica ma anche con altrettanta grinta la Punto Fotovoltaico, si aggiudica la sfida contro il Sistema Rosa Pordenone per 57-54 e continua la sua marcia in campionato. Tante le assenze tra le fila biancorosse e sicuramente non facili da assorbire, cosi Coach Andreoli è costretto a inventare rotazioni e soluzioni tattiche.
La cronaca. L’inizio delle estensi è abbastanza svagato e Zizola punisce con sette punti che portano le ospiti sul 9-7. Malavasi prova a reagire in attacco ma un canestro delle ospiti allo scadere le mantiene in vantaggio alla prima sirena, 11-13. Il secondo quarto si apre con qualche buono sprazzo della Punto Fotovoltaico che con una Zussino ispirata prova a scappare, 17-13 al 13′. La manovra in attacco si mantiene tuttavia farraginosa (Mini segna il suo primo punto dopo 17′) e anche la difesa si concede qualche pausa, così Pordenone ha gioco facile nel mantenere la vetta alla pausa lunga, 24-28. Andreoli prova a scuotere le sue ragazze negli spogliatoi e, al rientro, sembra di vedere un altro piglio (26-28) Purtroppo si tratta di un’illusione perché, viceversa, il Sistema Rosa prende il largo e scappa sul +8 (28-36) prima che Pocaterra e compagne ricuciano al 30′ (37-42). L’ultimo quarto è vissuto sul filo delle emozioni: la Punto Fotovoltaico finalmente si sblocca grazie a Occhipinti e riconquista il vantaggio (43-42) che le dà quell’inerzia che non lascerà più. Ferrara va sul +4 e con le unghie strappa i due punti alle volitive friulane (57-54), mantenendosi al terzo posto in graduatoria. Sabato prossimo sfida a Trieste ma gli occhi di tutto l’ambiente biancorosso sono puntati sugli esami diagnostici al ginocchio di Santucci, incrociando le dita perché il peggio venga scongiurato.
I tabellini:
Punto Fotovoltaico 57: Stella, Barlati 2, Pocaterra, Viganò 8, Occhipinti 15, Zussino 7,
Zerbini ne, D’Aloja ne, Malavasi 17, Mini 8; All. Andreoli
Sistema Rosa Pordenone 54: Pilli 4, Pignon ne, Serena 9, Marangoni 12, Cattapan,
Pivetta 4, Gombac 8, Vicenzutto 5, Pol, Zizola 12; All. Consonni
Parziali: 11-13, 24-28, 37-42, 57-54
Tiri liberi: Ferrara 12/18, Pordenone 7/12
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