San Biagio di Argenta. Rapina a mano armata, questa notte attorno all’una, nella villa di un noto imprenditore a San Biagio di Argenta, sulla via Patuzza. A quell’ora tre banditi, uno dei quali armato con una pistola, senza andare troppo per il sottile hanno fatto irruzione nella villa di Vincenzo Ursini, dove in quel momento si trovava l’imprenditore assieme alla moglie.
Uno di loro, quello armato, ha tenuto a bada il padrone di casa che ha accennato a una reazione, forte della sua robusta corporatura, con il risultato però di finire malmenato e di aver dovuto ricorrere in seguito alle cure del pronto soccorso per traumi fortunatamente non gravi. Una volta ‘placato’ l’imprenditore, mentre uno dei tre ha continuato a puntargli la pistola, gli altri due hanno preso a rovistare ovunque, mettendo tutto a soqquadro, fino a riuscire a trovare denaro e gioielli in oro (il bottino è ancora da quantificare).
Prima di fuggire, dopo aver messo fuori uso il telefono di casa hanno anche sottratto i cellulari di marito e moglie per evitare che potessero lanciare l’allarme. Allarme che è comunque scattato e che ha portato sul posto – una villa isolata con parco – i carabinieri della Stazione di Argenta e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Portomaggiore. Dalla testimonianza di Ursini – che ha una ditta di carpenteria e mandrinatura scambiatori di calore proprio nei pressi della sua villa – sebbene ancora sconvolto da quanto accaduto, sembra che i tre rapinatori, che si sono presentati a volto scoperto, fossero tutti italiani e, per le modalità con le quali hanno messo a segno il colpo, non particolarmente esperti.
Né l’imprenditore né la moglie hanno potuto capire se la pistola usata dai malviventi fosse un’arma giocattolo o autentica, e nemmeno se siano fuggiti a piedi o, come molto più probabile, in auto. In ogni caso le ricerche sono state subito diramate in tutte le direzioni e sono tuttora in corso.