Il 18 novembre le artiste Kyrahm e Julius Kaiser parteciperanno con la performance di body art  “Il gioielliere” all’iniziativa “L’arte contro la violenza e il dolore” che si svolgerà presso il Castello Estense, durante la esposizione e incontri a cura dell’associazione culturale Olimpia Morata e Inversa Onlus di Ferrara con l’Amministrazione provinciale della città Estense, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la Violenza sulle donne, istituita dall’Assemblea generale dell’Onu nel 1999.

Kyrahm e Julius Kaiser si occupano di body art e performance in ambito internazionale. ‘Il gioielliere’ di Kyrahm e Julius Kaiser  è una raffinata performance di body art estrema. La body art estrema attua pratiche che hanno origini antichissime (body mods, sunspension, piercing, scarification) e rende il corpo protagonista assoluto considerandolo soggetto e oggetto dell’espressione artistica ed esibendolo come opera e pone una riflessione su interventi sul corpo socialmente accettati (chirurgia estetica) e modificazioni corporee che hanno faticato (e continuano) a proporsi come modelli alternativi diffusi.

Durante la performance Julius Kaiser, performance artist e drag king – donna che si veste da uomo per spettacolo – inserisce gli aghi nella carne dell’artista Kyrahm, creando una composizione estetica di aghi e perle nella schiena. Kyrahm si volta ed inizia a ferirsi all’altezza del petto: il sangue  scorre sull’immagine di un neonato proiettata sulla pancia. Nelle diatribe tra genitori sono spesso i piccoli a subirne le conseguenze.

Il gioiello usato per ferire la carne è rappresentativo del tema atavico delle differenze di classe e dei giochi di potere legati ai ruoli di genere. Ma è anche rappresentativa della brutale violenza spesso omicida attuata sulle donne.

L’evento è  realizzato in collaborazione con l’Associazione Advanced Alg0logy Research che ha come obiettivo primario quello di promuovere la ricerca scientifica nell’ambito della Medicina del Dolore e la Smile Again Onlus fondata per affrontare in modo ampio la problematica relativa alle condizioni particolari di vita di alcune giovani donne del Bangladesh, Pakistan e Nepal in seguito all’acidificazione.

La manifestazione sarà costituita da una esposizione di artisti noti e di spessore che nel loro “fare arte” affrontano il tema del dolore e della violenza con particolare attenzione per la situazione femminile. Inoltre, nei due weekend, si alterneranno performance e incontri tenuti e promossi dalle associazioni organizzatrici e dalle
Autorità Provinciali sul tema, coinvolgendo ospiti illustri e interessanti.

Sono in programma: 18 novembre, ore 11, nell’Imbarcadero 3 del Castello, la performance “Il Gioielliere” di Kyrahm e Julius e una interessante conversazione del dottor Pari ed alcuni medici di Advanced Algology Research sul tema della”Lotta al dolore , le possibilità e le mete ancora da raggiungere”, con la conferenza sul “L’Arte per la Violenza e il Dolore”, come il “bello” sia anche in ciò che fa male…, con il M° Meneghetti, Kyrahm & Julius, le artiste/medico Laura Caramelli e Siberiana Di Cocco, Chicco Margaroli e gli artisti presenti in esposizione negli Imbarcaderi, oltre a un ospite a sorpresa, importante e atteso a Ferrara.

Il 25 novembre, nel’Imbarcadero 3 del Castello saranno la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra e l’assessore alla Sanità provinciale Caterina Ferri a tenere una conferenza sull’importanza del tema al quale sarà relatore il fondatore di Smile Again, Losasso, sulla impressionante esperienza vissuta in Pakistan con le ragazze “acidificate” per spregio, e le mete raggiunte negli scambi diplomatici tra Italia e Pakistan da lui mediati. Breve reading poetico di Roberto Rossi, artista e poeta ambasciatore della Smile Again. Gli incontri avranno come moderatrici Francesca Mariotti, presidente dell’Associazione Olimpia Morata, e Micaela Zambardi, vice presidente di Inversa Onlus, organizzatrici dell’evento con l’assesore Ferri.

L’evento è patrocinato anche dal Comune di Ferrara e dalla Fondazione Carife.

Gli artisti che parteciperanno su invito alla manifestazione sono ad oggi:
1. RAFFAELE QUIDA di Lecce
2. KYRAHM & JULIUS KAISER di Roma
3. CHICCO MARGAROLI di Aosta
4. PRIMO BIAGIONI di Firenze
5. LAURA CARAMELLI di Firenze
6. ANNAMARIA GAGLIARDI di Milano
7. ROBERTO ROSSI di Vicenza
8. MARIO DI GIULIO di Napoli
9. ANGELO FANTONI di Modena
10. SIBERIANA DI COCCO di Pisa
11. GJERGJI JORGJI di Tirana
12. GIANCARLO BUCCI di Milano
13. ROSETTA VITALE di Avellino

La manifestazione ospiterà  la grande installazione “Optional” di Renato Meneghetti, artista protagonista alla Biennale di Venezia 2010. Dopo le esposizioni del Castello Sforzesco di Milano e del Museo Nazionale
di Palazzo Venezia a Roma, “Optional” è stato esposto e gonfiato a Bologna, a Bassano del Grappa ed ora giunge a Ferrara per far comprendere direttamente dal suo interno quanto la violenza sia parto di un cervello “vuoto” di cui occorre stare attenti a non incorrere.

L’evento gode anche della collaborazione dell’Udi, dei Lions Diamante di Ferrara e dell’Avis, che interverranno negli incontri programmati.