La polizia mette in guardia dai falsi avvisi di multe via internet. Alla questura sono giunte in questi giorni diverse segnalazioni di cittadini che, aprendo la propria posta elettronica, si sono visti comparire una finestra (il classico ‘pop-up’) tutt’altro che rassicurante. In calce il logo della Guardia di Finanza o della Polizia di Stato. Nel testo l’avvertimento che l’IP dell’interessato (Internet Protocol address, il numero di identificazione dell’utente) è stato bloccato perché dal computer è stato fatto un download proibito.
Il malware prosegue intimando all’utente di pagare per vie telematiche entro 72 ore una ammenda di 100 euro. In caso contrario le autorità procederanno con un provvedimento giudiziale.
In realtà si tratta di un virus, già noto nell’ambiente degli internauti.
In questi casi la polizia postale consiglia ai non esperti di rivolgersi ad un tecnico così da ottenere la rimozione del virus e dar corso ad altre eventuali attività di competenza per evitare il ripetersi di episodi di questo tipo. Mentre se si ha una discreta dimestichezza con l’informatica, si può tentare di rimuovere il virus procedendo all’esecuzione di semplici operazioni: spegnere il computer e farlo ripartire in “modalità provvisoria” tenendo premuto (per la fase di accensione) il tasto “F8”; cliccare con il mouse su start (oppure avvio o ancora sull’icona di Windows); all’apertura del menu a tendina verticale fare clic su “Tutti i programmi”, così da aprire l’elenco dei software installati; cercare la cartella “Esecuzione automatica” e, una volta individuata, fare clic con il mouse sull’icona corrispondente.
Sullo schermo viene visualizzata la lista dei programmi configurati per essere avviati automaticamente all’accensione del computer senza intervento di chi è alla tastiera; dovrebbe apparire, tra gli altri, il file “WPBT0.dll” oppure un file con nome identificativo del tipo “0.< una serie di altri numeri >.exe” (il file si può presentare in altre varianti sintattiche); selezionare il file ed eliminarlo con il tasto “canc” oppure “del” o spostando il file nel cestino presente sul desktop del computer; selezionare con il mouse il “cestino” sul desktop e fare clic con il tasto destro all’apertura della finestra in corrispondenza del cestino, selezionare “svuota cestino” così da procedere alla definitiva eliminazione del malware; spegnere il computer e riavviarlo normalmente, così da poter constatare l’effettivo ripristino del regolare funzionamento dell’apparato a disposizione; provvedere all’installazione (e al costante aggiornamento) di un programma antivirus che possa preservare da futuri analoghi inconvenienti.
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