Scontro auto-scooter in via Pontegradella, c’è un ferito
Incidente stradale lungo via Pontegradella dove, nel tardo pomeriggio di mercoledì 15 ottobre, uno scontro fronto-laterale ha coinvolto un'automobile e uno scooter
Incidente stradale lungo via Pontegradella dove, nel tardo pomeriggio di mercoledì 15 ottobre, uno scontro fronto-laterale ha coinvolto un'automobile e uno scooter
Momenti di forte tensione nella notte tra il 14 e il 15 ottobre in via Modena a Ferrara, dove un intervento di soccorso si è trasformato in un episodio di violenza e panico
Due munizioni da caccia davanti alla porta dello studio di un avvocato nel novembre del 2021, il tutto pare scaturito da un contenzioso gestito da uno degli avvocati per l'occupazione degli spazi proprio davanti allo studio
Si è tenuta ieri (14 ottobre) l'udienza preliminare, in cui si è discussa la configurazione del reato di stalking aggravato che Natalino Buzzi avrebbe compiuto attraverso una serie di video e foto dal contenuto velatamente minaccioso postati sui social nei quali si rivolgeva ai Di Gaetano
Era stata accusata dal proprio compagno di averlo ferito lanciando un piatto finendo così, prima arrestata e poi davanti a un giudice. L'uomo pochi giorni prima dell'udienza del 14 ottobre ha però rimesso querela e la donna - difesa dall'avvocata Elena Scirocco - ha accettato
Di visita in visita, di assegno in assegno, era riuscito a farsi premiare per la sua compagnia con una somma di circa 285mila euro. Tanti sono stati i soldi che, a forza di prelievi, una anziana avrebbe versato nelle casse dell’uomo che, secondo il tribunale di Ferrara, avrebbe approfittato della sua ingenuità.
Lei, anziana di 86 anni, è da qualche anno assistita da un tutore che l’aiuta nelle disposizioni patrimoniali. Proprio l’amministratore di sostegno si accorse, una volta nominato, di strani e cospicui versamenti in favore di un uomo che all’epoca degli assegni contestati, nel 2009, frequentava in modo assiduo la casa della donna, che all’epoca viveva con la sorella, poi deceduta.
L’amministratore scoprì che l’“amico”, oggi imputato, Sergio Borea, aveva ricevuto nel giro di breve tempo assegni dell’importo di 40, 50, 100 mila euro per volta. Fino alla cifra di 285mila euro.
La famiglia denunciò l’uomo, accusandolo di circonvenzione di incapace. L’anziana infatti si vide sparire in pochi mesi i risparmi di una vita.
L’imputato, difeso dall’avvocato Roberto Gilli, ha sostenuto, rispondendo alle domande del pm onorario Renzo Simionati, che quei soldi gli erano in parte dovuti come acconto di 40mila euro sull’acquisto del suo appartamento da parte delle due anziane. Il rimanente, attraverso un non ben chiarito scambio di “cortesie”, sarebbe stato consegnato alle proprietarie che l’avrebbero devoluto in beneficienza. Ecco perché non risulterebbe l’incasso nel conto corrente della parte offesa, che si è costituita parte civile attraverso gli avvocati Anna Domanico e Gian Antonio Guaraldi.
La ricostruzione dell’imputato è stata però contraddetta nel corso del dibattimento dai famigliari della vittima.
Al termine della discussione il giudice Alessandro Rizzieri ha condannato l’uomo a 3 anni e 3 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 900 euro, più 285mila di provvisionale per la parte civile.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com