Cronaca
18 Maggio 2012
Sedie divelte e moquette asportata nel giorno in cui il nuovo proprietario si è presentato con l'ufficiale giudiziario

Distrutto l’interno del Teatro Nuovo

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Servizio interforze. Quarantasette controlli e un arresto

Forze di Polizia ancora in campo in un servizio congiunto e sinergico. Quarantasette i veicoli controllati con alcune sanzioni elevate e l'identificazione di 41 persone. Una di queste è stata accompagnata in caserma per l'identificazione ed è scattato l'arresto

Sedie divelte, moquette asportata, persino i corrimano in legno delle scale scomparsi. Nemmeno le cassette degli sciacquoni nei bagni. Così si è presentato ieri il Teatro Nuovo nel momento in cui l’amministratore unico della società Teatro Nuovo srl, Francesco Pulvirenti, si è presentato con l’ufficiale giudiziario e un incaricato dell’Istituto Vendite Giudiziarie per prendere pieno possesso della struttura precedentemente in custodia giudiziaria alla società Garibaldi srl. Uno scempio che nessuno si sarebbe aspettato e che rende inevitabilmente inagibile il teatro, fino a quando non verranno ripristinate le condizioni per un suo utilizzo. E di fronte al quale l’amministratore unico della società Garibaldi, Giovanni Fava, che fino a pochi giorni fa ha organizzato spettacoli al suo interno, non si è espresso e non ha rilasciato dichiarazioni.

Dopo il fallimento della proprietà lo storico contenitore cittadino era stato messo all’asta circa un anno fa, asta che si era aggiudicata l’attuale nuova proprietà. Gli attriti con Fava pare non siano mancati, tanto che per riuscire a prendere pieno possesso del teatro di piazza Trento Trieste si è dovuto attendere fino a ieri. Ma quando Pulvirenti si è presentato con l’ufficiale giudiziario la sorpresa è stata enorme. All’interno un Teatro Nuovo irriconoscibile, “distrutto” come scriverà la stessa nuova proprietà ai giornali cittadini convocando per oggi una conferenza stampa per mostrare a giornalisti e fotografi le condizioni in cui ha trovato la sala e “denunciare pubblicamente gli improvvisi gravi danneggiamenti inferti allo storico Cinema Teatro Nuovo di Ferrara e le gravi condizioni di degrado in cui è stato trovato oggi (ieri, ndr) e di evidenziare le gravi difficoltà a cui dovrà far fronte la nuova proprietà, che si impegna a ripristinarne le condizioni e ad assicurarne l’attività
futura”.

“Ricordiamo inoltre – prosegue il comunicato – che alla data di venerdì 11 maggio, presso lo stesso Teatro
Nuovo, s’è svolto il saggio della scuola di danza della M°Luisa Tagliani , ed in quella occasione il teatro era agibile”. All’appuntamento con la stampa parteciperà anche il vice sindaco e assessore alla Cultura, Massimo Maisto, vista anche la scioccante gravità della situazione e il danno arrecato a un contenitore storico di spettacoli e quindi alla città stessa.

Da quel che si apprende, oltre ad assicurare il ripristino della condizioni del teatro, la nuova proprietà sembra intenzionata a denunciare quanto avvenuto anche all’autorità giudiziaria affinché vengano presi seri provvedimenti a carico del o dei responsabili.

Proprio al Nuovo, fra l’altro, era previsto il 24 maggio il concerto di Marco Mengoni, che gli organizzatori stanno già cercando di spostare al teatro Comunale, attendendo una risposta ufficiale da parte del principale teatro cittadino.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com