Cento. Sei richieste di rito abbreviato e tre patteggiamenti su 14 imputati. Si è tenuta ieri mattina l’udienza preliminare davanti al gup Piera Tassoni per le persone finite nel mirino dei carabinieri di Cento nell’ambito dell’operazione “Virus”. All’inizio di maggio 2010 l’Arma debellò un fiorente commercio di hashish e cocaina che aveva ‘contagiato’ i territori del centese e le limitrofe località bolognesi e modenesi. A darle il nome la crescente estensione dei contatti da parte dei pusher e, di pari passo, la crescente attività investigativa da parte degli uomini dell’Arma. Una escalation che culminò con l’esecuzione di 18 ordinanze di custodia cautelare (vai all’articolo).
Il giro di affari è stato calcolato pari a 250mila euro, considerando un costo di 10 euro per grammo di hashish e di 70-100 euro per dose di cocaina e un tipo di spaccio non ingente, ma ripetuto. L’indagine, coordinata dal Comando di Ferrara su attivazione diretta della Compagnia di Cento, è iniziata nell’aprile del 2009, quando i carabinieri della stazione di Casumaro, guidata dal maresciallo Roccotelli, hanno raccolto le dichiarazioni di una persona circa la possibile attività di spaccio nei comuni di Bondeno e Finale Emilia.
Ieri hanno scelto la strada del rito abbreviato, che consente uno sconto di un terzo dell’eventuale pena, Rachid Tounzi (33 anni domiciliato a Crevalcore), Mustapha Tahiri (30 anni, di Crevalcore), Rachid Amiri, 28enne di Finale Emilia (cui era stata rigettata la richiesta di patteggiamento a 2 anni), Hakim Hassane, 29enne di Cento, Abdessamad Zagui, 34enne di Bondeno, e Abdeslam Tahiri (38, Finale Emilia).
Hanno avanzato richiesta di patteggiamento Abdelhadi Lachhab, 27enne di Sermide (3 anni), Stephen Chukwudi Okwuba, 50 anni di Finale Emilia, Jaddi Lekbir, 2 (questi ultimi due hanno chiesto 2 anni e 10 mesi).
Per gli altri, se verrà accolta la richiesta di rinvio a gioudizio avanzata dal pm Patrizia Castaldini, si aprirà la strada del dibattimento. AL decisione il gup la prenderà all’udienza fissata per il 1 marzo.