Cronaca
14 Gennaio 2012
Il presidente dell'Aeac invita le ditte ferraresi a partecipare al bando per eliminare il 'maledetto killer'

Incentivi Inail alle aziende per la bonifica dell’amianto

di Redazione | 2 min

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Un’iniziativa dell’Inail prevede una serie di finanziamenti alle imprese, di cui il 50% a fondo perduto, per la bonifica di amianto presente in tutte le forme. Il tutto con l’obiettivo  di migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro. Lo rende noto Alberto Alberti, presidente della sezione ferrarese dell’Aeac (Associazione Esposti Amianto e altri Cancerogeni), riferendo che in Italia anche quest’anno per amianto sono decedute circa 4000 persone tra lavoratori esposti e loro familiari.

“Tutte persone – commenta Alberti – la cui colpa è stata quella di andare a lavorare per guadagnare un pezzo di pane per loro e la loro famiglia, ignari di entrare a contatto di un materiale cancerogeno che non perdona niente a nessuno perchè nessuno li aveva avvisati”. “Si prevedeva – aggiunge – che il picco di massima mortalità fosse nel 2015 invece si è spostato  al 2025 questo per mancanza di sensibilità verso la bonifica di questa fibra killer”.

L’invito del presidente Aeac è rivolto pertanto a tutte le aziende che hanno amianto presente nei loro impianti, uffici o coperture degli stabili, “a partecipare al bando di concorso per aggiudicarsi la somma e bonificare quel maledetto killer”. “Tengo a precisare – conclude Alberti – che la fibra di amianto non fa distinzione fra lavoratori e datori di lavoro: ad esempio a Broni alla ditta Fibronit produttrice di pannelli in eternit oltre ad aver fatto strage di lavoratori e loro familiari, sono deceduti i proprietari e loro eredi”.

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