Eventi e cultura
21 Dicembre 2011
Sergio Zigiotti e Fabiano Merlante suoneranno per l'Utef

Il mandolino di Vivaldi al Ridotto

di Redazione | 2 min

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Zigiotti e Merlante

Sergio Zigiotti e Fabiano Merlante, strumentisti dal prestigioso curriculum che il pubblico ferrarese ben conosce anche per la loro attività didattica all’indirizzo musicale della Boiardo, suoneranno in duo oggi, mercoledì 21 dicembre, alle ore 16 al Ridotto del teatro comunale per Utef.

Il tradizionale concerto di Natale dell’università per la formazione permanente e per il tempo libero di Ferrara viene dedicato quest’anno al repertorio del mandolino tra Settecento e Ottocento, in una successione di brani per il mandolino solista di Sergio Zigiotti, accompagnati a seconda dello stile e del periodo storico da tiorba, arciliuto e chitarra (Fabiano Merlante). A noi tutti il mandolino evoca uno strumento univoco, a quattro corde doppie, di forma piriforme, suonato con un plettro: il cosiddetto mandolino napoletano. In realtà una delle tante sue varietà, la più famosa certo ma solo una fra quelle diffuse nel passato in Italia.

Anche i celeberrimi Concerti di Vivaldi sono stati scritti in realtà per uno strumento sostanzialmente diverso, dalle piccole dimensioni con cinque o sei cori doppi di corde, accordate per quarte e una terza al basso, sviluppato soprattutto nel nord dell’Italia e a Roma sin dal XVII secolo. All’epoca veniva chiamato mandola oppure mandolino lombardo o milanese.

Il programma eseguito da Sergio Zigiotti e Fabiano Merlante propone, assieme al notissimo concerto del Prete Rosso, una panoramica del repertorio originale per questo strumento accompagnato al basso continuo dalla tiorba, l’affascinante strumento a pizzico di grande taglia diffusosi a partire dal XVII secolo, e dell’arciliuto. Seguiranno due brani di epoca più tarda, dove il mandolino viene però accompagnato dalla chitarra preromantica, in uso all’inizio del XIX secolo.

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