Il ‘salotto’ di Marattin per le imprese
Industria, Ici agevolata per alleviare la pressione fiscale
“L’amministrazione vuole dare un segnale di fiducia alle imprese, un incoraggiamento per i soggetti che magari arrivano da contesti esterni a quella ferrarese, come P-group e Romagna Motor, ad investire nella nostra realtà”. Con queste parole il sindaco Tiziano Tagliani ha presentato la delibera relativa alle nuove agevolazioni Ici destinate alle attività commerciali, industriali ed artigianali. A partire da gennaio 2012 chi intenderà rilevare un fabbricato chiuso per fallimento, o acquistarlo da procedure concorsuali, potrà contare su un’aliquota agevolata del tre per mille (già applicata per l’acquisto di nuovi stabili per l’insediamento produttivo). Per accedere allo sconto sarà necessario che uno stesso soggetto rappresenti sia il nuovo proprietario dell’immobile che il titolare dell’attività commerciale e che continui la medesima attività. Una volta accertati i requisiti, la nuova azienda non avrà più bisogno di produrre richieste particolari. L’agevolazione verrà applicata in modo automatico e sarà valida per cinque anni.
“Avevamo annunciato il tappeto rosso per le imprese – ha spiegato Marattin in conferenza stampa -, questo che stiamo presentando oggi è il salotto che stiamo preparando per alleviare la pressione fiscale”. “Difendere l’esistente è fondamentale – ha aggiunto il sindaco – ma lo è altrettanto predisporre le condizioni il più possibile favorevoli all’insediamento di nuove attività produttive. La delibera sull’Ici agevolata non intende essere solo un provvedimento volto al beneficio economico delle imprese, ma anche un segnale di disponibilità da parte delle amministrazioni locali, ad intervenire quando e come possibile per favorire la crescita”.
La conferenza è stata occasione per ribadire inoltre la volontà del Comune di presentare il proprio bilancio 2012 entro la fine dell’anno. “Vogliamo rimanere nella legalità istituzionale, anche se il governo fa di tutto per ostacolare questo percorso, e pubblica le novità amministrative solitamente tra il 28 e il 31 dicembre – ha spiegato Marattin -. L’8 novembre si terrà un’assemblea pubblica per presentare il bilancio, durante la quale l’intera giunta sarà a disposizione per rispondere alle domande e ai dubbi dei cittadini”.
Il documento è quasi pronto, rimangono ovviamente ancora delle incognite da chiarire: la statalizzazione di 13 persone al Dosso Dossi, l’inserimento di Ferrara all’interno delle classifiche dei comuni virtuosi, l’addizionale Irpef. “Decidere di questi elementi . ha concluso l’assessore – è difficile senza avere delle risposte da Roma, l’intenzione però è quella di non aspettare i tempi della capitale, ma di agire con una logica prudenziale”.