Eventi e cultura
14 Settembre 2011
Dal “guazzaduro” a via Giardini: itinerario storico lungo Cavour

Il viale sconosciuto

di Redazione | 2 min

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Gli itinerari che accompagnano i turisti alla scoperta della città si muovono solitamente a ridosso del centro storico, allargandosi verso il ghetto e i palazzi dell’addizione erculea. Il comune di Ferrara e l’associazione Ferrariae Decus hanno voluto proporre, ai visitatori e ai ferraresi, un percorso per molti versi inedito, volto a osservare con occhi diversi una parte della città molto frequentata ma poco considerata da un punto di vista storico e culturale: l’asse di viale Cavour, la cerniera che ha permesso di connettere il nucleo medioevale all’urbanistica rinascimentale.

Sabato 17 settembre lo storico Francesco Scafuri accompagnerà quindi turisti e curiosi alla scoperta di quest’arteria fondamentale allo sviluppo cittadino: linea difensiva precedente alle mura rossettiane, canale navigabile che anticamente permetteva alla famiglia estense di raggiungere in barca le varie delizie disseminate nel territorio, viale alberato che attualmente collega la stazione ferroviaria al cuore della città. Molte nomi e molte vicende hanno attraversato nei secoli quello che viene ora chiamato Viale Cavour, e basterebbe ripercorrere la storia toponomastica per rendersene conto: da “guazzaduro” (sorta di grande vasca per far abbeverare gli animali) a “cavo dei giardini”, poi ancora “canale Panfilio” e “via Giardini”.

Grazie alla collaborazione del Garden Club, durante la visita verrà prestata particolare attenzione al riconoscimento degli alberi che costeggiano la strada, e alla ricostruzione dei passati impianti arborei.

Il tour si concluderà poi presso l’imponente palazzo delle poste, dove sarà possibile ammirare stanze solitamente chiuse al pubblico. La direttrice provinciale di Poste Italiane Fulvia Allegretti ha infatti voluto partecipare a questa interessante iniziativa, permettendo la visita di un prezioso sarcofago, situato in uno degli uffici operativi. “Ci occupiamo molto del rapporto  tra popolazione e territorio – ha spiegato la direttrice – e abbiamo voluto sfruttare quest’occasione per far conoscere le poste in una prospettiva diversa da quella abituale del servizio al cittadino”. Nel palazzo sarà inoltre possibile acquistare un bollo dedicato all’evento ed effettuare un annullo speciale: un’occasione unica per i collezionisti, che potranno anche ammirare l’esposizione filatelica dedicata ai 150 anni dell’unità d’Italia.

Per chi fosse interessato: l’itinerario guidato inizierà alle ore 21 presso l’agenzia del territorio, al civico 73 di Viale Cavour. Alle ore 22 è previsto l’arrivo al palazzo delle poste, dove la visita proseguirà fino alle ore 24.

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