Comacchio
22 Luglio 2011
Al Bagno Ippopotamus di Porto Garibaldi mancavano alcune autorizzazioni demaniali. Da oggi l'attività dovrebbe riprendere a pieno ritmo

Sequestrata la spiaggia di uno stabilimento

di Redazione | 2 min

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La Capitaneria di Porto Garibaldi ha messo sotto sequestro alcuni tratti di spiaggia in concessione al Bagno Ippopotamus di Porto Garibaldi, uno dei più conosciuti e rinomati dell’intera costa. L’operazione, avvenuta martedì scorso con discrezione attorno alle 19 di sera e in una giornata piovosa, si è resa necessaria per la mancanza di alcune autorizzazioni demaniali e ha riguardato una buona parte di spiaggia occupata dagli ombrelloni dello stabilimento.

Nel perimetro delle zone interessate sono dunque apparsi ai bagnanti, il giorno sucessivo, i classici nastri con  i cartelli di avviso che in questi casi avvertono che si tratta di aree sotto sequestro giudiziario. Notevoli i disagi per alcuni turisti che avevano prenotato gli ombrelloni in questi giorni e per quelli che già li stavano occupando, che hanno dovuto trovare una sistemazione provvisoria nella parte di spiaggia inn concessione demaniale che non è stata colpita dal provvedimento. La vicenda  è tenuta sotto stretto riserbo, anche per le ripercussioni economiche che potrebbe avere per lo stesso Bagno Ippopotamus, dotato anche di bar e ristorante. Bar, ristorante e servizi per i bagnanti che comunque non sono mai stati interrotti.

Tutto nasce, secondo quanto riferisce il titolare dello stabilimento-ristorante, dalla dimenticanza di un bollettino di pagamento rimasto nel  cassetto, che è stato pertanto lasciato scadere. “Mi avessero avvertito prima della scadenza tutto questo non sarebbe successo – ha detto infatti il titolare – invece così la procedura ha fatto il suo corso e quando c’è di mezzo il Demanio non si scherza. Una dimenticanza che riguardava un centinaio di euro, niente di più”. Una questione sulla quale il titolare minimizza, data anche l’entità della cifra , ma che assicura si sia già risolta in un paio di giorni. “Domani (oggi, ndr) – annuncia – il bagno riapre e sarà a pieno ritmo”.

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