La nostra associazione, osserva con preoccupazione, la situazione venuta alla luce in questi giorni in Cantalupo Via Suore 17, territorio Bondenese. Crediamo si debba stabilire con certezza, a breve tempo, la provenienza dei rifiuti tossici risultanti da analisi chimico/fisiche eseguite da un laboratorio specializzato.
Osservando questi dati, è chiaro che si tratta di materiali provenienti da fonderie, cioè: Cromo-Piombo-Zinco-Nichel-Rame, dall’analisi si nota anche la presenza di Organici Policiclici Aromatici, che certamente non possono essere finiti in quel posto per caso, visto che sono prodotti di derivazione petrolifera o carboniosa.
Il piombo è un metallo velenoso che può danneggiare il sistema nervoso (specialmente nei bambini) e causare malattie del cervello e del sangue.
L’esposizione al nichel metallico ed ai suoi sali solubili non dovrebbe superare gli 0,05 mg/cm3 per 40 ore a settimana; fumi e polveri sono considerati cancerogeni; molti altri composti del nichel sono sospetti
Anche i Policiclici, derivanti dal benzene, sono altri cancerogeni, la cosa è ancora più inquietante vedere che i campioni di terreno, sono stati fatti sotto il marciapiede, quindi quasi in superficie, favorendo il trasporto delle polveri sottili anche in altri luoghi.
A questo punto, bisogna capire cosa veramente è accaduto, e rendere pubblici i risultati delle analisi fatte in questi giorni da Arpa, al fine di informare correttamente gli abitanti limitrofi.
Riteniamo anche importante prestare più attenzione a quanto accade nel mondo dei rifiuti, questi fatti dimostrano che non viviamo in un’oasi felice da questo punto di vista; i rifiuti, specialmente se tossici, danno un grosso guadagno, quindi la tentazione allo smaltimento con costo zero, diventa grande.
Legambiente Alto Ferrarese