Comacchio
14 Marzo 2011
Denunciato venditore ambulante per frode in commercio

Molva spacciato per baccalà

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Lite familiare con coltello, padre padrone finisce nei guai

Un'accesa lite in famiglia per motivi lavorativi rischia seriamente di far finire nei guai un 71enne di Comacchio, titolare di un'attività ai lidi, 'accusato' dalla moglie e dai due figli di utilizzare nei loro confronti modi poco gentili nella gestione del locale in cui anche i tre lavorano

Annegati ai lidi. Due inchieste, oggi le autopsie

Sono due i fascicoli di indagine - entrambi per omicidio colposo contro ignoti - che la Procura di Ferrara ha aperto per far luce sulle morti di Malik Cihan Akker e Rehman Faisal, entrambi annegati - tra il pomeriggio e la serata di domenica scorsa (15 giugno) - ai lidi

Donna furiosa minaccia i sanitari e colpisce i carabinieri

Un’altra notte movimentata nel centro storico della città lagunare, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Comacchio sono intervenuti in seguito all’ennesima chiamata al numero di emergenza 112

Parte il 20 giugno la Notte Rosa a Comacchio

Da Le Vibrazioni al comico Gianluca Impastato passando per Alex Wyse e Giusy Consoli. Sono solo alcuni degli artisti che si alterneranno per la Notte Rosa - Hit’s Summer che quest’anno parte in coincidenza con il solsitizio d’estate, venerdì 20 giugno, a Comacchio e i suoi Lidi

Porto Garibaldi. Nel corso di una ispezione presso un venditore ambulante del ferrarese, i militari della Capitaneria di Porto, insieme ai veterinari dell’Usl di Ferrara, hanno accertato la presenza sul banco di vendita di circa 40 chili di filetto di baccalà.
Da un controllo dei documenti commerciali, è emerso che la specie venduta per baccalà era invece filetto di molva, specie atlantica di minor pregio rispetto al merluzzo.
Con la denominazione “baccalà”, infatti, possono essere etichettati esclusivamente i merluzzi del genere Gadhus sp. Che, sottoposti a salagione, sono denominati ‘baccalà’, mentre se sono essiccati sono denominati ‘stoccafisso’.
Il filetto di molva rappresenta invece una specie di minor pregio, recentemente apparsa sui mercati nazionali, che non può essere venduta con il nome di baccalà. “Tale comportamento – fanno sapere i militari – rappresenta una frode in commercio”.
Il pesce, pertanto, è stato sequestrato ed il commerciante è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
“I controlli congiunti di Ausl e Capitaneria di Porto – fanno sapere in un comunicato – continuano a tutela del consumatore, con particolare attenzione alla tracciabilità del prodotto, all’assenza di specie protette e sotto misura, ma anche all’igiene e alla qualità e natura del pescato in vendita”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com